Atalanta, il gioiello Kessié già tra i grandi: “E’ il nuovo Yaya Touré”
Fisico da corazziere, piedi buoni e talento da vendere: questo il profilo di Franck Yannick Kessié, giovane dell'Atalanta che quest'anno sta raccogliendo tantissimi applausi tra gli addetti ai lavori. Sei presenze e quattro reti per l'ivoriano nato il 19 dicembre 1996 a Ouragahio, città dove è nato anche Serge Aurier, attuale difensore classe 1992 del Paris Saint-Germain.
Nato difensore centrale vista la sua imponente stazza (un metro e ottantacinque per poco meno di ottanta chili), Kessié si è poi trasformato in centrocampista, ed è letteralmente esploso. Prelevato dalla Stella Adjamé, l'Atalanta lo ha subito inserito in Primavera e poi lo ha girato in prestito al Cesena: trentasette presenze e quattro gol in Serie B, oltre a numeri d'altra classe. E così, tornato a Bergamo, ha iniziato a mettersi in mostra anche in Serie A, dove quest'anno sta tirando fuori il meglio di sé.
E i riconoscimenti sono iniziati ad arrivare da ogni parte: la rivista FourFourTwo, mensile di critica calcistica tra i più venduti ed autorevoli al mondo, lo ha incoronato come 42° miglior giovane al mondo, azzardando anche un paragone illustre, quello di "nuovo Yaya Touré". Un nome pesante, quello della stella ivoriana di Barcellona e Manchester City, ma significativo: Kessié si sta guadagnano la stima di tutti, ed inevitabilmente sarà uno dei nomi di mercato più caldi sia a gennaio sia, o forse soprattutto, nella prossima estate. L'ivoriano piace a tanti club e per l'Atalanta sarà dura trattenerlo a Bergamo. Anche se, si sa, le vie del calciomercato sono infinite.