Atalanta, Gasperini punta il Napoli: “Esame durissimo. Scudetto? Pensiamo a salvarci…”
Napoli-Atalanta è la partita clou del turno infrasettimanale di campionato. Merito dei ragazzi di Gasperini che hanno ripreso il loro cammino verso la vetta, umiliando l'Udinese di Tudor con uno storico 7-1 all'Azzurri d'Italia. Una prova maiuscola che arriva subito dopo la sconfitta pensate in Champions League e che certifica il carattere e la mentalità di un gruppo che sa imparare dalle sconfitte e trasformarle in propellente per i successi successivi.
Terza forza in campionato
Contro i partenopei sarà una gara che varrà oltre i semplici tre punti: in palio c'è un sogno, colorato di tricolore anche se il tecnico dei bergamaschi prova a restare realista e a predicare tranquillità e calma. La sfida del San Paolo potrebbe regalare un successo prestigioso, di quelli che non solo confermerebbero l'Atalanta squadra da Champions League ma che permettere ai nerazzurri di restare in scia di Inter e Juventus, in attesa dell'impossibile.
L'attuale terzo posto e' uno dei vantaggi con cui affrontiamo questa gara, perchè significa che abbiamo carte da giocare e abbiamo acquisito credibilità non solo in noi ma anche all'esterno. Il punto è un altro: dobbiamo restare con i piedi ben piantati in terra. Lo scudetto? Non ci riguarda, è una cosa mediatica. Prendiamoci i complimenti e basta
Il sogno passa dal San Paolo
Il segreto è crescere senza fretta. Quando in estate Gasperini sembrava intenzionato ad andarsene il progetto è cambiato, si è evoluto ulteriormente per permettergli di restare. Così è nata l'Atalanta attuale, che sta facendo collezione di esperienze in Europa e resta con le grandi in campionato. Fino a pensare anche un po' più in grande, magari più in là, magari dopo la gara di mercoledì sera.
Il Napoli è un esame importante, secondo me il più forte della serie A con Juventus e Inter, ma ha ragione il presidente Percassi quando parla di obiettivi per gradi. E la salvezza è sempre stato storicamente il primo per l'Atalanta. Realisticamente quello successivo è restare tra i primi 6-7 posti.