Atalanta-Fiorentina 0-0, la Dea rallenta la corsa alla Champions
L'Atalanta non riesce a superare l'ostacolo Fiorentina e rallenta la corsa alla zona Champions League. Di fatto, inece, i gigliati perdono anche l'ultimo treno per l'Europa, le cui ultime speranze adesso sono legate ad una questione puramente matematica. Dea che dopo un primo tempo arrembante ha rischiato di finire sotto nella ripresa: poi un finale incandescente in cui è mancato solo il gol rendono omaggio comunque ad una delle formazioni più in forma del campionato.
Grande inizio di gara per l'Atalanta, che dopo quattro minuti sfiora il gol grazie ad una fucilata di Petagna di poco a lato. Pochi minuti dopo e il Papu Gomez sfiora per due volte la rete, facendo tremare la retroguardia gigliata. Un inizio da incubo per la Fiorentina, che poi prova a reagire: il più attivo è sempre Kalinic, che di testa ci prova al minuto 11, ma senza troppa fortuna. Al 26′ è però l'Atalanta a sfiorare la rete ancora con Gomez, ma Tatarusanu in tuffo salva la sua porta. Ci prova anche D'Alessandro per la Dea, ma la sua conclusione termina alta: prima dell'intervallo c'è ancora tempo per un break firmato da Tello, ma la sua conclusione viene parata agevolmente da Berisha.
Nella ripresa sale in cattedra la Fiorentina: ci prova subito Vecino, che si beve Caldara ma poi angola troppo il tiro che termina sul fondo. Quindi è la volta di Borja Valero, ma anche la sua conclusione è imprecisa. Al 57′ la Fiorentina sblocca il match con Kalinic in rovesciata, ma l'arbitro Guida annulla tutto per fuorigioco: decisione che appare corretta. L'Atalanta soffre e rischia pochi minuti dopo su un tentativo di Chiesa, ma anche in questo caso la sfera termina a lato da buona posizione. Berisha si oppone come può all'ennesimo tentativo di Kalinic, poi però la Dea si risveglia.
Ci prova subito Freuler, che costringe Tatarusanu al vero e proprio miracolo con la punta delle dita. Neanche un minuto e ci riprova Mounier, ma ancora Tatarusanu para in due tempi. Altro giro di lancette ed è Petagna ad esaltare i riflessi del portiere gigliato, chiude quindi i cinque minuti di fuoco il tentativo di Grassi, che termina di poco alto. Il match di fatto termina qui: gli ultimi minuti servono solo a riprendere fiato. Occasione sprecata per l'Atalanta; stagione da dimenticare per la Fiorentina, ormai fuori da tutti i giochi.
