Atalanta, contro la Spal con il lutto al braccio: la Dea ricorda Felice Gimondi
Il campionato dell'Atalanta comincia a Ferrara. La squadra di Gasperini è infatti attesa dalla Spal, per il primo impegno ufficiale di quella che sarà una lunga e affascinante stagione. Il primo ingresso in campo per Gomez e compagni, sarà inoltre un'occasione importante per ricordare un'icona dello sport italiano e un grande tifoso dei colori nerazzurri: Felice Gimondi. A pochi giorni dalla sua tragica morte nel mare di Giardini Naxos, il club bergamasco ha infatti deciso di scendere sul terreno di gioco del "Paolo Mazza" con il lutto al braccio.
A confermare la decisione è arrivato un comunicato ufficiale della società del patron Percassi, che nelle ore successive alla sua scomparsa ha anche ricordato la fede nerazzurra di Gimondi e il suo impegno attivo, dal 1987 al 1989, nel ricoprire il suggestivo e prestigioso incarico di Presidente del Centro Coordinamento Club Amici dell’Atalanta.
La fede nerazzurra e il messaggio di cordoglio del club nerazzurro
Nato a Botta di Sedrina, a circa una quindicina di chilometri da Bergamo, Felice Gimondi seguiva sempre con affetto la formazione di Gasperini e non perdeva nemmeno una partita della sua squadra del cuore. Una passione che lo aveva portato a dichiarare: "Se perde l'Italia non m'importa molto, quando tocca all'Atalanta ci sto malissimo". Un tifoso speciale che la società bergamasca ha così ricordato con un commosso messaggio di condoglianze alla famiglia: "Ha scritto la storia del ciclismo italiano ed internazionale, ha portato il nome di Bergamo in giro per il mondo. Con la scomparsa di Felice Gimondi il mondo dello sport da oggi è più povero. Il Presidente Antonio Percassi e tutta la famiglia Atalanta partecipano con commozione al dolore dei familiari per l’improvvisa scomparsa di Felice Gimondi".