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Aston Villa, incubo Kozak: sbagliata l’operazione alla gamba, rientro rimandato

L’ex centravanti della Lazio sarà costretto a tornare sotto i ferri per un errore dei medici dopo la prima operazione per la rottura della gamba.
A cura di Marco Beltrami
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L’esperienza in terra inglese di Libor Kozak si sta rivelando un vero e proprio incubo. L’attaccante ceco reduce da un gravissimo infortunio, ovvero la rottura della gamba destro sarà costretto ad un ulteriore periodo di stop. Come confermato dalla stampa inglese, i medici che hanno operato l’attaccante nei mesi scorsi avrebbero commesso un grave errore. L’ex Lazio infatti era pronto per il recupero ma ha dovuto affrontare un altro problema relativo ad un perno, inserito male nella gamba infortunata. A tal proposito il coriaceo attaccante è finito nuovamente sotto i ferri e sarà costretto ad uno stop prolungato. A meno di colpi di scena l’Aston Villa potrà fare affidamento su Kozak nella prossima stagione nella speranza che il giocatore si getti finalmente alle spalle i problemi legati all'infortunio.

La delusione dell'Aston Villa per il nuovo infortunio di Kozak

Un colpo durissimo per il giocatore sbarcato in Premier League due stagioni or sono per una cifra vicina agli 8 milioni di euro, come confermato dal manager dei Villans Lambert che alla stampa d’oltremanica ha dichiarato: “E’ un incubo. I medici hanno avuto la necessità di tornare ad operare la sua gamba per sistemarla dopo il primo intervento. Non ho ancora parlato con lo staff medico ma sicuramente Kozak dovrà osservare un nuovo stop lungo. E’ una sconfitta per lui, ci ho parlato e l’ho sentito molto giù ed è comprensibile perché stava lavorando molto duramente per tornare in campo. Non era lontano dal rientro, stava correndo e iniziando a calciare. E’ un duro colpo anche per noi che dovremo privarci di lui, soprattutto perché stava facendo molto bene qui a Londra". Le buone notizie per l'Aston Villa arrivano da Benteke che è pronto a ritornare in campo, anch'egli dopo un brutto infortunio che ne ha precluso la sua partecipazione all'ormai archiviato Mondiale brasiliano.

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