Asensio e Bale. Il Real batte 2-1 la Roma nell’International Champions Cup
Si chiude con una sconfitta la tournée americana della Roma che nel New Jersey è stata battuta per 2-1 dal Real Madrid, che è parso in una condizione molto migliore, d’altronde i blancos tra una settimana saranno in campo contro l’Atletico nella finale della Supercoppa Europea. I giallorossi hanno incassato due gol nel primo quarto d’ora, solo nel finale Strootman ha accorciato le distanze.

La Roma inizia con Olsen; Florenzi, Fazio, Marcano, Kolarov; Cristante, De Rossi, Pastore; El Shaarawy, Dzeko e Perotti. Nel Real in attacco ci sono Bale, Isco, Benzema e Asensio. Il nome meno noto tra i titolari dei Campioni d’Europa è quello di Reguilon. L’incontro parte con mezz’ora di ritardo, al MetLife Stadium gli spettatori vengono fatti uscire dallo stadio dagli organizzatori per via del reale pericolo di fulmini.
Quando si parte il Real con un uno-due tremendo stende la Roma. Al 2’ segna Asensio. Trivela splendida di Bale per lo spagnolo che prende lo spazio e davanti a Olsen non sbaglia, il nuovo numero 7 del Real dimostra, almeno in amichevole, di non sentire il peso di un’eredità così importante. Al quarto d’ora invece arriva il 2-0, il marcatore è Bale. Il gallese manda al bar Marcano, lo disorienta e con un tocco morbido supera Olsen.
La squadra di Di Francesco incassati i gol comunque ci prova, Florenzi e Kolarov spingono ma il tridente è spento, Pastore sembra ispirato ma la sua creatività non basta. Nel secondo tempo entrano in campo Mirante, Karsdorp, Manolas, Juan Jesus, Santon, Pellegrini, Gonalons, Strootman, Schick, Coric e Kluivert. Il giovane olandese dà vitalità, Schick sembra ispirato, entrambi cercano il gol che arriva nel finale, a opera di Strootman. Finisce 2-1 per il Real. La Roma chiude l’International Champions Cup con una vittoria (sul Barcellona) e due sconfitte (Tottenham e Real).