Arturo Vidal, un tuttofare cileno per il centrocampo del Napoli
C'è uno svizzero di origini turche, un algerino ed un cileno. Non si tratta della più classica delle freddure bensì della probabile geografia del prossimo centrocampo del Napoli. Proprio così, la colonia cilena in Serie A, formata dai vari Sanchez, Pizarro, Isla e Jimenez, potrebbe ben presto esser rinfoltita dall'arrivo di Arturo Erasmo Vidal Pardo all'ombra del Vesuvio. Il direttore sportivo Bigon lavora da mesi all'operazione, oltremodo complicata tenendo conto dell'importanza che il jolly di centrocampo riveste per il Bayer Leverkusen. Difficile ma non impossibile: Vidal è in scadenza di contratto nel 2012 e non sembra affatto intenzionato a prolungare il suo connubio con le "Aspirine". E in questi casi la volontà del giocatore è decisiva. Dopo aver ricevuto il niet di Voeller(incontrato alla BayArena in occasione dell'amichevole tra Germania e Uruguay) dinanzi ad un'offerta di circa dieci milioni di euro, Bigon è volato in Spagna per incontrare Felicevich, agente peraltro di Alexis Sanchez. Un Napoli dunque scatenato sul mercato ed intenzionato ad allestire un organico in grado perlomeno di confermarsi in campionato nonchè di far bella figura in Champions. Certo è che i supporters partenopei hanno già l'acquolina in bocca al pensiero di un tandem tutta tecnica e forza fisica quale Inler-Vidal.
Factotum
Vidal rappresenta senza alcun dubbio uno dei calciatori più duttili del panorama mondiale. Ex difensore centrale, si cimenta con destrezza sia come centrale di centrocampo che come mediano di rottura davanti alla difesa. All'occorrenza può disimpegnarsi nelle vesti di terzino sinistro. Dotato di un'ottima tecnica individuale, impressiona la sua capacità di coprire qualsivoglia zona del terreno di gioco. A completare il quadro la naturale propensione all'inserimento offensivo unita a spiccate capacità balistiche. I numeri dell'ultima stagione parlano chiaro: tredici reti e dodici assist forniti in quarantaquattro presenze. Titolare fisso nel centrocampo a quattro disegnato da Jupp Heynckes, ha ottenuto il terzo posto nella graduatoria dei migliori calciatori della Bundesliga, alle spalle di Nuri Sahin e Mario Gotze del Borussia Dortmund campione di Germania.
Carriera
Nato il 22 Maggio 1987 a San Joaquin, sobborgo di Santiago del Cile, effettua l'intera trafila giovanile nel Colo Colo. A 19 anni debutta in prima squadra, in occasione della finale del Torneo di Apertura 2006 contro l'Universidad de Chile. A dispetto della giovane età diviene immediatamente punto cardine dell' "Eterno Campeón" :cinquantasei presenze condite da cinque reti il suo score con la compagine bianconera. Le ottime performances sciorinate nella Copa Sudamericana del 2006 e il Mondiale Under 20 del 2007 convincono il Leverkusen ad ingaggiarlo per un costo complessivo di undici milioni di dollari. Soldi ben spesi: quindici goal in 117 presenze condite da una serie di prestazioni superlative. Conta trenta "caps" condite da due sigilli con la maglia del Cile.