Arturo Vidal: “Sono nel club più forte. Messi straordinario, voglio la Champions”
Arturo Vidal era stato accostato al Napoli (per la presenza di Carlo Ancelotti in panchina) e l'Inter lo aveva messo nel mirino chiedendo al Bayern Monaco se fosse possibile ragionare sulla base di un prestito con diritto di riscatto. Costava 20 milioni, non molto, ma aveva pretese d'ingaggio fuori dai parametri dei club italiani. Il Barcellona non s'è lasciato pregare: ha fiutato l'affare e, dopo aver soffiato Malcom alla Roma, ha piazzato l'affondo anche per il cileno. Lui, del resto, non ha avuto remore e quando s'è trattato di fare una scelta ha accantonato qualsiasi altra proposta. "Quando il mio agente mi ha detto che mi cercava il Barcellona non ho esitato un attimo – ha ammesso nel corso della conferenza stampa di presentazione – ho firmato praticamente subito". Ad ‘aiutarlo' nella decisione anche l'ingaggio da 9 milioni di euro a stagione (contratto triennale) che percepirà in Catalogna.
L'ex ‘todocampista' della Juventus è il quarto acquisto stagionale dei catalani (Arthur, Lenglet, Malcom) e a Barcellona è arrivato per espressa richiesta da parte del tecnico, Valverde, che dopo aver perso Paulinho (tornato al Guangzhou Evergrande) e Iniesta, aveva segnato in cima all'agenda delle priorità il nome dell'ex bavarese. Il motivo? La duttilità tattica del calciatore che può essere schierato come interno nel 4-4-2, nella posizione di mezzala nel 4-3-3 oppure nel ruolo di trequartista nel modulo 4-3-1-2. L'ultima stagione non è stata felice per Vidal, spesso alle prese con problemi fisici (22 presenze, 6 gol).
Ho tanta voglia di iniziare ad allenarmi, sono arrivato nel miglior club al mondo – ha aggiunto Vidal – e voglio vincere la Champions. Poter giocare con Messi è un orgoglio, è lui il miglior giocatore della storia. Come mi sento? Fisicamente sono a posto e sono pronto a mettermi al servizio della squadra. Parlerò con l'allenatore e decideremo cosa è meglio per il Barcellona.