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Arturo Vidal condannato a pagare 800mila euro per la rissa in discoteca

Arturo Vidal è stato condannato a pagare 800mila euro. Il motivo? La violenta rissa in cui il calciatore del Barcellona è stato coinvolto in una discoteca nel 2017, quando vestiva ancora la maglia del Bayern Monaco. Una sanzione pesantissima quella del giudice della Corte distrettuale di Monaco di Baviera che ha punito anche il fratello di Arturo Vidal, Sandrino.
A cura di Marco Beltrami
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Non è un momento felice per Arturo Vidal in campo e fuori. Il centrocampista cileno che non sta trovando molto spazio nella sua nuova squadra, il Barcellona, è stato condannato a pagare 800mila euro. Il motivo? La violenta rissa in cui il calciatore ex di Juventus e Bayern Monaco è stato coinvolto in una discoteca nel 2017. Una sanzione pesantissima quella del giudice della Corte distrettuale di Monaco di Baviera che ha punito anche il fratello di Arturo Vidal, Sandrino.

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Arturo Vidal condannato a pagare 800mila euro per la rissa in discoteca

Come riportato sulle colonne della Bild è arrivato il verdetto del tribunale per la vicenda della brutta rissa in cui fu coinvolto Arturo Vidal, all'epoca giocatore del Bayern Monaco, nella discoteca Munich Crowns Club. Il centrocampista dovrà pagare una multa di 800mila euro, ovvero 80 aliquote giornaliere da 10mila euro. Una cifra a dir poco importante. Il fratello Sandrino invece è stato condannato a pagare 18mila euro (120 rate da 140 euro al giorno). La sentenza è stata pronunciata perché entrambi i Vidal non si sono presentati in tribunale, con Arturo che invece ha giocato mercoledì scorso contro il Messico con la nazionale cilena. Ora sia lui che il fratello avrà 14 giorni per rispondere alla decisione della Corte distrettuale di Monaco.

La rissa in discoteca di Arturo Vidal, cosa è successo

I fatti si riferiscono al settembre 2017 quando Arturo Vidal, con il fratello ha partecipato ad una serata nella discoteca Munich Crowns Club. Qui dopo una serie di scaramucce è scoppiata una rissa e a farne le spese è stato un uomo che ha riportato anche un trauma cranico, oltre a diverse ferite. Secondo l'accusa, il calciatore e il suo consanguineo avrebbero colpito Mehmet E. con bicchieri e addirittura una bottiglia da 3 litri di vodka in testa. Una situazione smentita dal titolare del locale che è intervenuto per scagionare il calciatore, ma non a quanto pare da alcuni video del locale. Proprio a questo ha fatto riferimento il legale della persona che ha avuto la peggio dichiarando: "Le prove sono chiare". Se Arturo Vidal non si presenterà tra due settimane in tribunale, la corte potrebbe anche imporre un mandato d'arresto per lui

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