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Arsenal-Tottenham 1-0, Giroud regala il derby ai Gunners (FOTO)

La vittoria del North London Derby va ai Gunners di Wenger che si impongono di misura sul Tottenham di AVB. Decisivo il francese, con l’Arsenal che sfiora anche il raddoppio. Primo ko per gli Spurs e negativo esordio per Erik Lamela con la nuova maglia.
A cura di Alessio Pediglieri
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Giroud math winner contro il Tottenham

Prima fermata per gli Spurs di Villas Boas: al derby con l'Arsenal, il Tottenham deve infatti subire il primo ko in Premier non riuscendo a ribaltare la rete decisiva di Oliver Giroud che permette ai Gunners di conquistare tre punti pesantissimi mantenendo il ritmo dei migliori in campionato, salendo a 6 punti, agganciando proprio gli Spurs (col City e lo Stoke) e superando loUnited battuto dalla neo capolista Liverpool a pieni punti dopo 3 gare.

Derby intenso, Giroud match-winner – Il Tottenham prova a fare la gara, in un derby vero, sentito dove ad ogni azione corrisponde un pericolo per le difese, ballerine, di fronte ad attacchi motivati al massimo. Ma se gli Spurs gestiscono il pallino del gioco, sono i Gunners a colpire per primi: sulla prima ripartenza in campo aperto, Rosicky allarga il gioco su Theo Walcott che scappa e offre sul primo palo la palla perfetta per Olivier Giroud che con un tocco da biliardo beffa l'incolpevole Lloris. Lo squillo non sveglia gli uomini di Villas Boas ma dà la carica ai ragazzi di Wenger che ancora con Walcott in due occasioni sfiorano il raddoppio che chiuderebbe il match. Per gli Spurs non a caso a fine match il migliore sarà proprio il portiere Lloris mentre per i neo acquisti Capoue (uscito infortunato) e Lamela (entrato nella ripresa) sarà una gara da dimenticare in fretta

Davide contro il Golia del mercato – La vittoria dell'Arsenal va oltre i semplici 90 minuti di gioco. I Gunners han fatto loro un derby completamente impari sulla carta. L'Arsenal sul mercato non ha acquistato nessun top-player, ha ceduto alcuni giocatori importanti (come Gervinho alla Roma) ed è ripartito dallo stesso gruppo dell'anno passato. Poco male, perchè la banda Wenger ha messo a tacere la superpotenza Tottenham, rivoluzionata nella sessione estiva anche grazie ai milioni arrivati dalla cessione record di Gareth Bale: Paulinho, Capoue, Soldado, Lamela, Chadli ed Eriksen. Questi nomi sarebbero dovuti bastare per strappare la vittoria, ma il calcio non si fa nè sulla carta nè con i grandi nomi. Così, il Tottenham torna a casa con un derby perso, l'onore anche, a favore di altri giocatori come Walcott, Giroud e Ramsey (forse meno uomini copertina) che sul campo hanno fatto – loro sì – la differenza che conta.

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