Arsenal, spauracchio Messi: 9 gol ai Gunners in Champions
Come si ferma Messi? "Devi sperare che non giochi…", ha ammesso sorridendo l'ex dello United, Rio Ferdinand. Lo ha fatto anche Arsene Wenger da quando l'urna riservò in sorte al suo Arsenal il Barcellona: missione impossibile per i ‘Gunners' sconfitti nel doppio confronto (2-0 all'Emirates, 3-1 al Camp Nou) e castigati ancora una volta dalla Pulce blaugrana. Anzi, sembra proprio che il Pallone d'Oro argentino abbia un feeling speciale con i londinesi: sono loro la vittima preferita della Pulce in Champions League, autore di ben 9 reti. L'ultima – quella di mercoledì sera – gli ha consegnato l'ennesimo record della carriera: è diventato il calciatore che ha realizzato più reti contro una singola squadra nella storia della massima competizione continentale. Uno spauracchio impossibile da esorcizzare.
Un bottino di reti che Messi ha rimpinguato nel 2010: allora, grazie a una prestazione straordinaria, ridusse a brandelli la difesa dell'Arsenal tanto da trasformare in incubo il ritorno degli ottavi di Champions: allora i ‘Gunners' furono colpiti e affondati col risultato di 5-1 e il campione del Barça mise la firma in calce a ben quattro marcature. Devastante.
La stella della Seleccion, però, non è stata l'unica a brillare nella prova di Coppa. Accanto a lui ci sono gli altri due interpreti del ‘tridentazo' che nella scorsa stagione ha dominato tanto in Spagna quanto in Europa, fino ad arrivare alla conquista del Mondiale per Club: Neymar e Suarez, il funambolo brasiliano e l'ex ‘pistolero' uruguagio del Liverpool che assieme alla Pulce hanno realizzato finora ben 106 reti in stagione. Tutti a bersaglio, con menzione particolare per il ‘cannibale' d'area di rigore che s'è reso autore di un sforbiciata al volo da manuale.