Arsenal, Sanchez: “Non sono inferiore a nessuno, nemmeno a Messi e Ronaldo”

Il ‘Maravilla' è tornato. Almeno a sentire lui, è così. Alexis Sanchez è pronto ad una stagione da urlo, come quando esplose tra le fila bianconere dell'Udinese, per intenderci, dove riuscì a mostrare tutto il proprio valore giustificando l'incredibile intuizione di patron Pozzo che lo acquistò per pochi milioni per poi rivenderlo a peso d'oro al Barcellona, in una sfida al rialzo con la Juventus che è tornata a richiedere il giocatore quest'estate. Poi l'avventura in Liga tra chiari e scuri, infine quella in Premier dove gioca tutt'ora tra le fila di un Arsenal che ha puntato su di lui e sulla sua voglia di esplodere definitivamente.
Le dichiarazioni dell'attaccante cileno sono di quelle che lasciano il segno e che rischiano di mettergli sulle spalle enormi quintali di responsabilità. Ma se vuole diventare tra i migliori in assoluto, Sanchez sa che non c'è più tempo per tirare indietro la gamba: "Ho raggiunto un livello alto, posso competere con tutti i grandi giocatori. Non mi sento inferiore a nessuno, nemmeno a gente come Messi e Cristiano Ronaldo: credo di possedere le loro stesse qualità".
Il ‘Maravilla' le doti e le qualità tecniche le ha, decisamente. Brevilineo dall'alta velocità, ha un controllo di palla perfetto, è dotato di ottimo senso del gol e con la sfera al piede è difficilissimo tenergli testa una volta che ti punta. Nell'uno contro uno ha una percentuale di successo elevatissima grazie al dribbling e alle finte, inventando quello che oggi è stato definito il ‘paso doble-triplo'. Ha vinto ovunque, in Cile (due Cope America consecutive 2015 e 2016), in Spagna e in Inghilterra.
Con la maglia dell'Udinese ha collezionato 95 presenze segnando 20 reti in tre stagioni di Serie A prima di passare al Barcellona nel 2012. Dove si è migliorato ancora: 88 partite e 39 gol nella Liga, in tre campionati. Infine, la Premier dove è alla sua terza stagione in un crescendo continuo. Con la maglia dell'Arsenal ha collezionato 65 presenze ma le reti sono già 29.