Arsenal, Ramsey ko. Wenger attacca il Galles: “Non doveva giocare con l’Andorra”

Il suo Arsenal sta vivendo un momento di forma eccezionale. A confermarlo è arrivata anche l'ultima vittoria in Champions League sul Bayern Monaco con un perentorio 2-0. Arsene Wenger potrebbe dunque essere davvero soddisfatto, se non fosse per l'infortunio occorso ad uno dei suoi calciatori più talentuosi. Intorno al 60′ nel corso dell'ultimo match disputato dalla formazione londinese, il forte centrocampista è stato costretto ad uscire dal campo per un infortunio muscolare al bicipite femorale. Gli esami strumentali, oltre a confermare il problema hanno evidenziato che il giocatore sarà costretto ad un periodo di stop che va dalle 3 alle 4 settimane. Il suo ritorno in campo è certamente previsto dopo la sosta per gli impegni delle nazionali previsto a novembre. Guai a tentare di accelerare i tempi per il 24enne, che non dovrà correre il rischio di peggiorare la situazione andando incontro ad uno stop più lungo.

L'allenatore dell'Arsenal Arsene Wenger però non considera l'infortunio del faro del suo centrocampo casuale e si scaglia contro il Galles: a suo giudizio infatti Ramsey ha accusato l'eccessiva stanchezza legata ai troppi minuti giocati con la sua rappresentativa che ha conquistato il pass per la fase finale di Euro 2016. Queste le sue parole al sito ufficiale dei Gunners: "Ramsey si sottoporrà a nuovi esami, ma contro l'Everton non ci sarà. Credo che sarà fuori fino al prossimo impegno delle Nazionali, già l'ultimo credo sia costato tantissimo sia a lui che a Bale, soprattutto la gara con Andorra". Ancora una volta dunque rapporti tesi tra Nazionali e club, soprattutto dopo una sosta che si è rivelata assolutamente infelice alla luce delle tante stelle del calcio internazionale infortunatesi.