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Arsenal-Napoli 2-0, Ozil e Giroud battono Benitez (FOTO)

Nel Gruppo F di Champions League, azzurri agganciati dal Borussia Dortmund.
A cura di Alessio Morra
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ozil giroud

Micidiale. Dirompente. Fatale. Ecco cos'è stato l'avvio dei ‘Gunners'. Inerme. Molle sulle gambe. Spaesato e tremendamente fragile. La prima salva di ‘cannone' è stata sufficiente per abbattere il Napoli. Uno, due e boom… tonfo fragoroso dei partenopei. E meno male che nella ripresa la squadra di Wenger ha deciso che poteva bastare: avesse continuato a premere, avrebbe letteralmente asfaltato (e umiliato) l'undici di Benitez. Prestazione (?) da dimenticare, quello visto in campo a Londra non s'è capito cosa fosse. All’Emirates l’Arsenal batte il Napoli e resta a punteggio pieno al comando del Gruppo F della Champions League. I ‘Gunners’ hanno chiuso il match nel primo quarto d’ora. All’8’ ha segnato il primo gol europeo con gli inglesi Ozil, sette minuti dopo ha raddoppiato Olivier Giroud. Il Napoli, che è stato agganciato in classifica del Borussia Dortmund, vittorioso sul Marsiglia, ha sentito molto l’assenza di Gonzalo Higuaìn. Il 21 ottobre la squadra di Rafa Benitez al ‘Velodrome’ sfiderà l’Olympique Marsiglia.

Ozil e Giroud – Benitez, costretto a rinunciare al ‘Pipita’ Higuaìn, schiera Pandev di punta, mentre Wenger preferisce l’esperto Rosicky a Jack Wilshere. Sin dall’inizio si capisce che per il Napoli non è serata. I padroni di casa senza alcuna interferenza si passano la palla nel primo minuto di gioco. I ‘Gunners’, forti del primato in Premier League, giocano con tranquillità rispetto agli azzurri, che sembrano troppo timidi. All’8’ l’Arsenal passa in vantaggio. Ramsey approfitta di un buco di Zuniga e mette in mezzo, Giroud non ci arriva, alle spalle del francese c’è però l’indisturbato Ozil che con l’interno sinistro batte Reina. Sette minuti più tardi i ragazzi di Wenger raddoppiano. Zuniga effettua una rimessa laterale e serve Britos. L’uruguagio getta via il pallone in malo modo, Giroud ne approfitta. Il centravanti di Wenger triangola con Ramsey e da pochi passi batte il portiere azzurro. Nel finale di tempo almeno in tre occasioni i ‘Gunners’ mancano il terzo gol.

L'Arsenal tiene – Nella ripresa i padroni di casa sono subiti pericolosi, ma il trend della partita è diverso. Perché il Napoli c’è. Gli azzurri se lo giocano e combattono. Ma nonostante il grande impegno di Insigne e compagni, il portiere polacco dell’Arsenal non compie alcun intervento. Benitez manda in campo Mertens al posto di Pandev, ma nulla cambia. Wenger risponde all’amico Rafa con Wilshere per Rosicky. Al 29’ proprio il belga crea scompiglio nella metà campo inglese, peccato che il tiro dell’esterno napoletano sia stato stoppato da uno dei centrali dell’Arsenal. Due minuti dopo Pepe Reina si supera su Koscielny. Nel finale c’è spazio per Monreal e per Zapata.

Il tabellino:

Arsenal (4-2-3-1): Szczesny; Sagna, Mertesacker, Koscielny, Gibbs; Flamini, Arteta; Ramsey (88’ Monreal), Rosicky (63’ Wilshere), Ozil; Giroud. All. Wenger

Napoli (4-2-3-1): Reina; Mesto, Albiol (83’ Fernandez), Britos, Zuniga; Behrami, Inler; Callejòn (77’ Zapata), Hamsik, Insigne; Pandev (61’ Mertens). All. Benitez

Gol: 8’ Ozil, 15’ Giroud.

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