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Ecco chi vuole l’Arsenal, offerta da 525 milioni

L’imprenditore americano Stan Kroenke, azionista di maggioranza dei Gunners, ha offerto circa 525 milioni di sterline a Usmanov, proprietario del 30% del club. I tifosi, che non amano Kroenke, sperano che la trattativa non si concluda e sui social protestano da giorni.
A cura di Alessio Morra
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In questi giorni in cui i campionati di tutto il mondo sono fermi c’è però grande fermento nel mondo Arsenal. Perché Stan Kroenke, ricchissimo imprenditore americano che è proprietario anche di squadre professioniste nei campionati americani di Basket, Hockey e Football Americano, che detiene il 67% delle azioni dei Gunners ha offerto all’altro grande azionista Usmanov circa 525 milioni di sterline per il suo 30%. La scalata dell’imprenditore americano però non è ben vista dai tifosi dei Gunners, che sui social implorano Usmanov di non cedere le sue azioni.

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L’offerta di Kroenke: 525 milioni per il 30 per cento di Usmanov

La proprietà dell’Arsenal è sempre stata diversa rispetto a quella di tutte le altre squadre della Premier League. Negli ultimi dieci anni la gran parte delle quote le hanno acquistate Kroenke, che pian piano ha rastrellato le quote di altri azionisti, e Usmanov. Lo scorso maggio il milionario russo aveva cercato di prendersi il pacchetto di maggioranza. Ora la situazione si è capovolta ed è Kroenke che vuole tutto il club. Kroenke ha offerto 28mila sterline per azione al magnate russo e la somma complessiva per il 30,4% è di 525 milioni di sterline.

I tifosi protestano e non vogliono Kroenke

Usmanov e Kroenke non si amano, non si sono mai incontrati e secondo i tifosi anche questo cattivo rapporto ha danneggiato la squadra, che di fatto è completamente nelle mani di Wenger, che ha in mano la gestione sportiva. I tifosi dell’Arsenal stanno implorando Usmanov e non vogliono che l’americano conquisti il 97% del club. Anche Ian Wright, grande bomber anni ‘90, su Twitter ha scritto che il club non deve passare tutto nelle mani di Kroenke. Negli ultimi mesi un consorzio di tifosi-imprenditori Gunners ha provato a entrare senza fortuna in società, cercando di acquistare il 30% di Usmanov, e ora temono di veder svanita ogni possibilità: “Siamo di proprietà al 97% di due persone molto ricche, ma non sono mai riusciti a guardarsi negli occhi per migliorare il club. E l’Arsenal non ha avuto alcun beneficio dalla loro ricchezza ed esperienza”.

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