Arsenal di Wenger in crisi: flop in League Cup e male in Premier

La clamorosa eliminazione dell'Arsenal dalla League Cup contro il Bradford City (squadra di quarta divisione) è stata un cazzotto nello stomaco per i tifosi dei gunners e per Arsene Wenger. Otto titolari in campo, e conseguente turnover limitato, non sono bastati per superare un avversario che, almeno sulla carta, poteva essere affrontato anche con le riserve… I tabloid attaccano duramente la squadra, The Sun è spietato: hanno mandato in campo una squadra da 80 milioni di euro – si legge – e sono finiti al tappeto contro un team di dilettanti. Il Bradford, in vantaggio al 16′ con Thompson, è stato agguantato solo all'86' dal gol di Vermaelen. Proprio il capitano dell'Arsenal, però, ha calciato sul palo il rigore decisivo, aggiungendo un errore fatale a quelli commessi da Cazorla e Chamakh.
La squadra ha dato tutto – ha ammesso Wenger -. Bisogna riconoscere i meriti del Bradford, è partito benissimo e si è difeso alla grande. Non posso rimproverare nulla ai miei giocatori: il campo, oltretutto, era molto scivoloso. Abbiamo fatto il massimo.
Premier amara. In campionato le cose vanno male: l'Arsenal è -15 dalla vetta e Wenger rischia di chiudere l'ennesima stagione senza trofei: i londinesi non vincono qualcosa d'importante dal 2005 e secondo i bookmakers il suo potrebbe essere addirittura il prossimo esonero in Premier League: la quota è precipitata da 25/1 ad un realistico 7/1. Insomma, i bookie hanno già dato una spallata alla sua panchina.