Arsenal-Barcellona, la stampa spagnola contro Rizzoli: è amico di Mourinho
Certe polemiche la dicono lunga su quanto il detto "tutto il mondo è paese" sia veritiero.
Ci dicono che non sappiamo perdere, ma alla fine anche all'estero non conoscono moltO bene il concetto di sportività, come quello di umiltà del resto
L'arbitro italiano è il colpevole principale della sconfitta del Barcellona contro l'Arsenal. Questa è l'improponibile tesi della stampa Catalana, ormai disabituata a dover scrivere di una sconfitta invece che celebrare l'ennesima vittoria dei Blaugrana
La sconfitta del Barcellona all'Emirates stadium nell'andata degli ottavi di finale di Champions League è dunque frutto di un complotto internazionale orchestrato dall'arbitro dell'incontro, Nicola Rizzoli ,l' "amico di Mourinho". Ad accusare il fischietto italiano sono infatti le due testate filo Blaugrana, ovvero ‘El Mundo Deportivò e ‘Sport', che nelle rispettive edizioni on-line non risparmiano anatemi e deliranti sospetti sull'arbitraggio. "L'amico di Mou ha fischiato tutto contro il Barca" il titolo scelto da Sport, mentre "Rapina dell'italiano Rizzoli, l'altro amico di Mourinho" è la raffinata scelta editoriale del Mundo. A dipingere Rizzoli come arbitro vicino allo Special One, secondo l'arrampicatissima ricostruzione fatta dai due giornali ci sarebbe "un rigore inesistente a favore della squadra di Mourinho in un Inter-Roma 3-3 del marzo 2009", e la successiva frase del tecnico portoghese del Real Madrid sul conto del fischietto italiano ("è un mio amico").
La polemica nasce da alcuni episodi accaduti ieri nel match Arsenal e Barcellona 2-1.
Le situazioni contestate dai catalani sono soprattutto un gol ingiustamente annullato a Messi, il rosso mancato per Song e il rigore non fischiato a Pedro dopo il fallo del difensore dei Gunners, Koscielny. "Speriamo che non incroci più la strada del Barcellona" è quindi l'auspicio del quotidiano Sport. Siamo al limite della psicosi del complotto. Aria di casa insomma