Arrigo Brovedani, l’unico tifoso dell’Udinese in trasferta a Genova

Tutta Udine esulta ma è lui il più contento di tutti. Ieri sera, nel deserto che gremiva gli spalti del settore ospiti del Luigi Ferraris spuntava una figura che, fiera, mostrava il vessillo del Friuli: si tratta di Arrigo Brovedani unico tifoso dell'Udinese presente a Marassi per assistere alla gara contro la Sampdoria, l'unico impavido supporter dei bianconeri che, incurante della solitudine, ha sfidato il freddo per sostenere la propria squadra del cuore in trasferta. Immortalato dalle telecamere, Arrigo in poche ore è diventato famoso per il semplice fatto di esserci stato, per aver fatto quello che è solito fare: andare allo stadio per sostenere la sua Udinese.

La testimonianza del tifoso solitario – "Quando sono entrato allo stadio ero convinto di trovare sei o sette tifosi invece ero da solo" ha dichiarato Arrigo in un'intervista rilasciata alla redazione della pagina Facebook ufficiale della Serie A Tim. Un po' per caso ("mi trovavo a Genova per lavoro"), un po' per volontà ("ho fatto la tessera proprio per l'occasione"), Arrigo Brovedani ha catalizzato su di sè l'attenzione di tutti divenendo un vero idolo sul social network (la foto condivisa sulla pagina ufficiale della Serie A Tim, con più di 9mila "like", rende perfettamente la portata del fenomeno). Il fan bianconero ha conquistato anche i tifosi doriani che prima lo hanno deriso e poi applaudito in quanto "paladino" solitario: "I tifosi della Samp sono stati cordialissimi, a fine gara mi hanno inviato a bere con loro". Anche la società blucerchiata è stata molto ospitale, gli ha offerto di spostarsi in tribuna per assistere alla gara (ma lui ha rifiutato: "Il mio posto era nel settore ospiti") e, a fine gara, gli ha regalato la maglia di Eder. Per ora l'Udinese lo ha invitato al Friuli ad assistere alla gara contro il Palermo, chissà se il club di Gianpaolo Pozzo opterà anche per un "premio fedeltà" più significativo.
Però, nonostante tutto questo clamore Arrigo minimizza, non si sente un eroe ma solo un fan che "spesso e volentieri" segue la sua squadra in trasferta. Semplicemente un tifoso vero, il che vale molto di più di tutta la popolarità raggiunta nelle ultime ore.