Arrestato il calciatore della Pro Vercelli Vinicio Espinal

Il calciatore della Pro Vercelli Vinicio Espinal è stato arrestato questa mattina,  poco dopo è stato processato per direttissima. L’ex centrocampista dell’Atalanta stamattina era andato a rinnovare il permesso di soggiorno. Nell’ufficio d’immigrazione Espinal ha perso la calma ed ha aggredito dei poliziotti. Il calciatore è stato accusato di danneggiamento aggravato, resistenza e lesione a pubblico ufficiale, ed è stato condannato a quattro mesi di carcere, la pena è stata sospesa.

Arrestato Vinicio Espinal – Oggi Vinicio Espinal, trentenne calciatore dominicano della Pro Vercelli, che l’Atalanta portò in Italia nel 1998, assieme al fratello José, si è recato nell’ufficio d’immigrazione perché doveva rinnovare il permesso di soggiorno. Mentre aspettava in fila il calciatore ha perso la pazienza. Chi era lì dice che lui in coda non voleva rimanere. Uno dei poliziotti presenti ha detto che Espinal dopo alcuni minuti in coda ha iniziato ad inveire. I tre agenti, che erano nell’ufficio, si sarebbero avvicinati al calciatore, che ha conquistato la Serie B con la Pro Vercelli, poche settimane fa, ed hanno cercando di calmarlo, ma non ci sono riusciti. Il calciatore ha iniziato a spingere ed ha strattonato i poliziotti. Espinal ha preso a calci e pugni la macchina che scatta le foto e rileva le impronte digitali. Il centrocampista è stato arrestato ed è stato subito processato per direttissima. Le accuse: danneggiamento aggravato, resistenza e lesione a pubblico ufficiale. Il dominicano è stato condannato a quattro mesi di carcere, la pena è stata sospesa.