Armero rimpiange Napoli: “Una volta non mi fecero pagare al Supermercato”
Difficile dimenticare l'Italia e soprattutto l'affetto ricevuto durante la sua, non troppo fortunata, esperienza al Napoli. Pablo Armero, l'esterno colombiano che in Serie A ha vestito le maglie di Udinese, Napoli e Milan è tornato a parlare dei tempi in azzurro, raccontando un curioso retroscena che la dice lungo sull'amore per il calcio dei tifosi della città partenopea.
L'esperienza al Napoli di Armero
Il classe 1986 si trasferì al Napoli nel calciomercato invernale del 2013. Gli azzurri lo prelevarono dall'Udinese con la formula del prestito con diritto di riscatto della metà del cartellino. Dopo i 5 gol e le 90 presenze accumulate dal 2010 al 2013 con la maglia bianconera, Armerò arrivò in terra partenopea tra grandi aspettative, senza però riuscire a lasciare il segno nonostante le 29 partite disputate. Acquisita la metà del cartellino, il Napoli dopo una sola stagione lo girà in prestito prima al Milan e poi al Flamengo, con Armero che poi tornò a titolo definitivo all'Udinese.
Armero e il retroscena sulla spesa gratis a Napoli
In un'intervista rilasciata a CalcioNapoli24.it, il laterale colombiano è tornato a parlare dei tempi in cui militava nel Napoli. Nel suo racconto anche un aneddoto curioso relativo all'affetto dei tifosi nei suoi confronti in città: "Una volta ero al supermercato con mia moglie, stavamo facendo la spesa, ma quando il capo mi ha riconosciuto mi ha detto di andare via direttamente senza pagare. Mi disse: ‘Tranquillo, non voglio i soldi. Ho il Napoli nel cuore’. Non avevo mai visto una cosa del genere, ma mi piacque tanto questo episodio".
Che fine ha fatto Pablo Armero?
Pablo Armero nello scorso gennaio si è trasferito in Brasile per vestire la maglia del Bahia. Terza esperienza brasiliana per l'esperto calciatore che ha indossato anche le casacche di Palmeiras e Flamengo. Una scelta di vita anche quella del colombiano che nella scorsa annata era tornato all'Udinese, senza però riuscire a ritrovare lo smalto dei tempi migliori anche a causa di qualche problema fisico di troppo.
