Arjen Robben cambia sport e passa dal calcio al nuoto
Arjen Robben a inizio luglio ha annunciato l’addio al calcio e oggi si è iscritto ufficialmente alla ‘Groningen Swim Challenge’. L’ex giocatore del Bayern Monaco e della nazionale olandese nuoterà gli 8 chilometri finali di questa storica manifestazione che raccoglie fondi per la ricerca sul cancro.
Robben diventa un nuotatore
La ‘Groningen Swim Challenge’ è una gara benefica che punta a raccogliere fondi per la ricerca sul cancro. Da anni Robben è uno degli ambasciatori. Per la prima volta dopo una vita intera da calciatore l’ex talentuoso attaccante è libero da impegni e ha fatto sapere che sarà anche lui nella mischia e a Groningen dove nuoterà otto chilometri e si unirà agli oltre 170 nuotatori che però dovranno percorrere la distanza intera e dovranno essere abili e resistenti per 35 chilometri.
Le parole di Arjen Robben
Seguo la Swim Challenge da anni e ora ho l'opportunità di andare in acqua. Otto chilometri di nuoto sono una grande sfida per chi non è abituato a nuotare queste distanze ma sono felice di farlo per una buona causa.
La carriera di Robben, tra trionfi al Bayern e la finale Mondiale con l’Olanda
Nato nel 1984, con il Groinigen ha esordito da professionista quando aveva solo 16 anni, dopo aver giocato per quattro anni nelle giovanili, passa al PSV e poi al Chelsea, tre stagioni e due successi in Premier League, due anni deludenti al Real Madrid prima di vivere un decennio d’oro al Bayern Monaco. In Baviera ha vinto otto campionati, ventuno trofei complessivi, e la Champions League nel 2013. In carriera ha conquistato trentuno trofei. Con la nazionale dell’Olanda ha giocato la finale dei Mondiali del 2010, persa dopo i tempi supplementari contro la Spagna. Ha disputato tre Mondiali, terzo posto nel 2014, e tre Europei. In attesa di capire quale sarà il suo futuro Robben si dedicherà al nuoto.