Argentina: Veron si scaglia contro Maradona

Sono passati circa 30 giorni dalla conclusione del Mondiale Sudafrica 2010 e fino a ieri, il rapporto tra i giocatori della Seleccion e l’ex commissario tecnico Diego Armando Maradona sembrava non avere grinze. Fino a ieri appunto, perché la Brujita, Juan Sebastian Veron, sembra avere tanti sassolini nella scarpa.

Fa pensare che il suo sfogo arrivi proprio all’indomani dell’ultima partita da commissario tecnico dell’Argentina del Pibe de Oro ma resta il fatto che il trentacinquenne centrocampista dell'Estudientes è un fiume in piena che si scaglia contro l’idolo argentino.

“Mi ha escluso” ha sentenziato senza troppi mezzi termini. Parte così la lista delle innumerevoli contraddizioni manifestate dall’ex commissario tecnico dell'Argentina  durante il mondiale. Veron non ce l’ha con il suo allenatore solo per il suo scarso utilizzo, ma anche perché pare che Diego sia letteralmente privo di spina dorsale in quanto incapace di portare avanti le sue idee e del tutto incapace a gestire i rapporti con la stampa.

“E’ troppo espansivo con la stampa e s’impiccia in questioni che poi ha problemi ha portare avanti” sottolinea Veron che subito dopo lo accusa anche di non saper tener fede alle sue promesse: "Voleva che io io giocassi alla Xavi, e voleva che io fossi il faro del centrocampo argentino. Ma a conti fatti io non ho giocato e mi ha lasciato fuori per gran parte della competizioni”.

A questo punto, pare al quanto dubbio l’infortunio toccato a Veron durante la coppa del mondo, infortunio dietro il quale Maradona nascondeva la scelta di non schierare una delle convocazioni più discusse , considerate l'età di Veron classe 1975, dal popolo argentino.

Davide Pecchi,