Argentina: Tevez festeggia il matrimonio, i ladri gli svaligiano la villa
E' stata una grande festa, anche se parzialmente rovinata da ciò che è successo in Argentina durante la sua assenza. Reduce dal matrimonio con la sua compagna di sempre e madre dei suoi tre figli, Vanessa Mansilla, e tentato dall'accordo milionario con il club cinese dello Shanghai Shenhua, Carlitos Tevez è stato purtroppo vittima di una visita inattesa e al quanto fastidiosa. Al rientro dall'Uruguay, dove ha festeggiato per tre giorni le nozze, l'attaccante argentino si è infatti ritrovato la sua villa, da otto milioni di dollari, completamente devastata e svaligiata dopo l'irruzione di una banda di ladri: malviventi che hanno evidentemente agito a colpo sicuro, dopo aver conosciuto il programma di viaggio (nuziale) dell'ex attaccante della Juventus. Un danno incalcolabile per l'argentino, che aveva fatto costruire la sua "reggia" nel 2015 nel lussuoso barrio La Horqueta, a San Isidro.
Non c'è pace in Argentina
Nonostante le bocche cucite da parte della famiglia e dell'entourage di Tevez, i giornalisti argentini hanno però subito saputo del furto. Il quotidiano "Olè", ha infatti raccontato il triste episodio e spiegato come sia stato sfruttato dai ladri il viaggio in Uruguay per il matrimonio. La vita in Argentina, per il nazionale albiceleste, è da tempo diventata un inferno. Prima dell'irruzione nella sua villa, Tevez aveva avuto altri seri problemi con la delinquenza locale. Nel 2014, quando ancora vestiva la maglia della Juventus, il giocatore aveva dovuto lasciare Vinovo in tutta fretta dopo il sequestro del padre adottivo: fortunatamente durato poche ore, dopo il tentativo di richiesta di riscatto. Secondo i media sudamericani, la scelta di emigrare in Cina (al di là della straordinaria offerta economica), sarebbe proprio una conseguenza dei tanti disagi incontrati nella sua terra di origine.
