video suggerito
video suggerito

Argentina, Maradona mani sotto il tavolo e battute contro gli arbitri

Diego Armando Maradona non appare assolutamente intimorito dalla Germania e si aspetta una grandissima prestazione dei suoi sperando anche in un arbitraggio all’altezza.
A cura di Marco Beltrami
4 CONDIVISIONI
FBL-SCO-ARG

Le conferenze stampa di Maradona ormai,  sono attese da tutti quasi quanto le partite, in questo mondiale sudafricano. Ci si aspettano sempre delle nuove perle dall'imprevedibile tecnico dell'Argentina, e lui dal canto suo non delude mai.

 Ieri El pibe è già partito alla grande, presentandosi in anticipo di un quarto d'ora, e giustificandosi con i giornalisti spiegando che avrebbe voluto finire presto per andare a cenare.  Ma lo spettacolo doveva ancora arrivare: infatti alla domanda sull'aumento delle possibilità argentine di vincere col Brasile ormai eliminato,  Maradona, ha portato le mani sotto il tavolo per il più classico gesto anti-sfortuna. Non è apparso spaventato l'indimenticato numero 10 partenopeo, dalle prestazioni dei tedeschi, e ha spiegato che la squadra tedesca non è solo quella del 4 a 1 nei quarti all'Inghilterra, ma anche quella sconfitta dalla Serbia e vincente di misura col Ghana. Insomma l'Argentina non teme nessuno, pensa solo a vincere questo match così come dovrà fare poi in seguito con l'eventuale partita successiva, probabilmente con la favorita Spagna. E proprio a riguardo degli iberici Maradona ha sbottato, accusando l'arbitro argentino Baldassi, suo connazionale di aver palesemente arbitrato a favore delle "furie rosse" in occasione del match contro il Portogallo. Il C.T. dell'albiceleste ha dichiarato: "Baldassi è un mio amico, ma ha inclinato il campo a favore della Spagna. Ha espulso senza motivo un giocatore portoghese e ha concesso un gol a Villa in fuorigioco: il guardalinee forse era Andrea Bocelli".

Il riferimento all'artista italiano sicuramente susciterà notevoli polemiche, ma ormai conosciamo Maradona e sappiamo che certe battute sono nelle sue corde e caratterizzano pienamente il personaggio. In chiusura un pensiero alla sua nazione, che ha tanto bisogno di un'Argentina vincente: "Dirò ai miei ragazzi di dare la vita in campo perché c'è un paese ci guarda e che da noi aspetta un sorriso. Un sorriso di cui ha tanto bisogno".

Marco Beltrami

 

4 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views