Argentina, il nuovo ct è il ‘Tata’ Martino
Chiusa l'era Alejandro Sabella, l'Argentina riparte da Gerardo Martino. L'AFA (Asociación del Fútbol Argentino) ha cosi voluto rendere omaggio allo scomparso Julio Grondona, presidente della federazione calcistica argentina, che avrebbe voluto vedere sulla panchina dell'Albiceleste proprio l'ex tecnico del Barcellona. L'accordo tra le due parti, secondo fonti argentine, sarebbe stato raggiunto nelle ore scorse. Martino guiderà la "Selección" fino all'appuntamento mondiale in Russia, provando a conquistare la Coppa America che si giocherà in Cile dall'11 giugno al 4 luglio del prossimo anno. Alejandro Sabella, dopo la finale persa malamente contro la Germania al Maracanà, lascia così la panchina al cinquantaduenne tecnico di Rosario che torna a lavorare come commissario tecnico dopo la felice esperienza alla guida del Paraguay dal 2007 al 2011, quando conquistò con la selezione paraguaiana uno storico quarto di finale nel Mondiale 2010.
L'amicizia con Leo Messi – Oltre alle volontà lasciate da Grondona, il nuovo presidente federale Luis Segura ha dovuto ascoltare anche le preferenze del giocatore simbolo di questa nazionale: Leo Messi. Tata Martino, che tornerà a lavorare con il fuoriclasse del Barcellona, era già stato infatti "consigliato" dalla Pulce come successore di Pep Guardiola. Il nuovo selezionatore argentino, risolte le piccole incomprensioni con la federazione, in merito ai ruoli di Carlos Bilardo (direttore tecnico della Selección) e di Humberto Grondona (figlio del presidente e dirigente di punta dell’AFA), avrà il principale compito di ricostruire la squadra dopo la delusione brasiliana e prepararla per il lungo viaggio che porterà in Russia, per l'edizione 2018 della Coppa del Mondo. Il primo test Martino lo avrà il prossimo 3 settembre, quando a Düsseldorf ci sarà l'amichevole tra Argentina e Germania: rivincita della finale di Rio de Janeiro e primo "test match" per capire il reale valore del lavoro dell'ex tecnico blaugrana.
