Argentina: il ct Maradona si candida come poeta e spogliarellista
E’ stato il miglior giocatore di tutti i tempi, un fenomeno sul campo quanto uomo eccentrico e discutibile nella vita privata, ed anche ora che è seduto in panchina trova sempre il modo per far parlare di lui. Diego Armando Maradona come ct dell’Argentina non ha ancora dimostrato la sua classe, ma in quanto a stravaganze ha confermato il suo stile.
Infatti il Pibe de Oro per motivare la sua Seleccion si è improvvisato poeta e nelle camere dei suoi giocatori nel ritiro sudafricano ha fatto affiggere dei cartelli con la frase “Sueña que puedes y podrás”. Motto inequivocabile che tradotto in italiano “sogna che puoi e potrai” ricalca lo slogan “Yes we can” che il presidente degli Stati Uniti Obama ha rivolto alla sua nazione.
L’ex stella del Napoli dei tempi d'oro ha quindi invitato i calciatori dell’Albiceleste a puntare senza remore verso l’obiettivo vittoria, consapevole di avere a disposizione uno degli organici più competitivi dei Mondiali 2010. Inoltre se dovesse arrivare il terzo titolo mondiale, il simpatico ct ha annunciato che correrà senza veli per le strade di Buenos Aires. La paura di vedere Maradona nudo non è un deterrente sufficiente per non ambire al trionfo, in più a motivare l’ambiente con la promessa di uno spogliarello, degno di questo nome, ci ha pensato l’avvenente modella argentina Luciana Salazar.
Tra promesse di stravaganze e goliardiche esultanze, rimangono ancora nell’aria le polemiche sugli illustri esclusi- vedi uno dei trionfatori della Champions League con l'Inter Javier Zanetti– che Diego ha lasciato a casa. Si aspetta con ansia il verdetto del campo per appurare se il dilemma di Maradona in merito ai convocati è stato sciolto con scelte più o meno giuste e per verificare se le particolari promesse fatte saranno mantenute .
Adriana De Maio
