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Argentina, esordio da sogno per Federico Mancuello

L’Argentina batte El Salvador 2-0. Il grande protagonista è l’ala dell’Independiente Federico Mancuello, autore di un gol splendido.
A cura di Alessio Morra
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Ti aspetti che nell’Argentina che gioca in amichevole nel Maryland contro El Salvador il grande protagonista sia Messi, Higuain, Tevez o Lavezzi. Ma non è stato così. Perché l’uomo copertina del match è Federico Mancuello. Questo venticinquenne dell’Independiente ha realizzato negli States il suo primo gol con la maglia albiceleste e lo ha fatto in modo meraviglioso. Mancuello con una parabola particolarissima su punizione ha superato il portiere Carrillo. L’Argentina, pur senza brillare, ha vinto per 2-0.

Messi e Aguero iniziano dalla panchina. Il ‘Tata’ Martino schiera una formazione mista. Perché in campo ci sono giovani che rappresentano il futuro come Funes Mori o il portiere Guzman, ma anche calciatori affermatissimi come Higuain, Tevez, Di Maria e Lavezzi. El Salvador si difende alla grande, sfruttando forse anche un impegno non proprio straordinario delle superstar argentine. Nella ripresa subito arriva l’1-0. Banega calcia una punizione che viene deviata in porta dal centrocampista salvadoregno Renderos. A due minuti dal termine Mancuello, subentrato a Di Maria, trova una traiettoria fantastica e raddoppia. A fine match il ‘Tata’ Martino sorride per la vittoria e per il gol di Mancuello, ma sorridono anche i ragazzi di El Salvador che sono usciti sconfitti solo per 2 a 0 contro una delle nazionali più forti del mondo. Non sarà contento invece Benitez, perché Higuain ha giocato tutta la partita.

Federico Mancuello non è giovanissimo, pochi giorni fa ha compiuto ventisei anni. La sua carriera Mancuello l’ha svolta quasi interamente con l’Independiente, con cui ha disputato più di centocinquanta partite. Lo scorso anno ha effettuato un grande salto di qualità. Dieci i gol segnati nel campionato argentino. Quest’anno ha iniziato bene la stagione. Due gol in quattro partite, poi il gol all’esordio con l’Argentina.

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