Argentina batte Uruguay nel segno di Messi. Dybala espulso, esce in lacrime

Archiviate le delusioni per la finale di Copa America, Leo Messi si è ripreso l’Argentina, decidendo la sfida interna contro l’Uruguay valida per le qualificazioni ai prossimi Mondiali. E’ bastato un gol della Pulce alla squadra del neo commissario tecnico Bauza per superare la Celeste e prendersi la vetta del girone, in una serata in cui ha fatto molto rumore l’espulsione per doppio giallo dello juventino Dybala all’esordio da titolare. Senza Higuain che ha preferito rimanere a Torino per recuperare la forma migliore, Bauza si è affidato a Pratto come unica punta con il trio Messi, Dybala e Di Maria alle sue spalle.
L’albiceleste subito in palla si è resa pericolosa alla mezz’ora con Dybala che ha colpito il palo con un bel sinistro che ha sorpreso Muslera, fortunato poi sul rimpallo. Il portiere ex Lazio però non ha potuto nulla al 43’ quando è salito in cattedra Messi: controllo di tacco, doppia finta e conclusione improvvisa dal limite che non ha lasciato scampo all’estremo difensore anche grazie alla deviazione di un avversario. Esultanza rabbiosa per lArgentina che però pochi minuti dopo si è ritrovata in 10: Dybala ha infatti incassato il secondo, eccessivo, giallo della sua partita finendo negli spogliatoi in anticipo. Il giocatore della Juve è uscito addirittura in lacrime, e consolato dai compagni.
Nella ripresa la superiorità numerica degli ospiti non si è praticamente mai sentita. Cavani e Suarez non sono riusciti a rendersi mai pericolosi, al contrario di Messi che su calcio di punizione ha sfiorato l’eurogol. E’ iniziato dunque nel migliore dei modi il nuovo corso argentino targato Bauza che grazie a questa vittoria si è preso la vetta del girone, lanciando un segnale alle pretendenti. Prestazione concreta dell'Albiceleste che sembra aver cancellato i fantasmi legati alla delusione per la terza finale persa consecutivamente.
Colombia ok nel segno di James, Cile ko
Nelle altre sfide, vittoria in scioltezza della Colombia sul Venezuela. Un 2-0 che ha permesso alla squadra di Pekerman di salire al secondo posto della classifica. Decisivo ancora una volta James Rodriguez che ha segnato il primo gol, e ispirato il secondo di MacNelly Torres. Prestazione opaca di Bacca, stranamente poco cinico sotto porta, mentre in grande spolvero Cuadrado galvanizzato dal tanto atteso ritorno alla Juventus. Brutte notizie invece per il Cile: i campioni d’America sono stati stesi per 2-1 da un bel Paraguay. Doppio vantaggio nei minuti iniziali per la formazione di casa, che ha reso vana la rete di Vidal. Ora alle spalle dell’Argentina in vetta alla graduatoria del girone a quota 14 punti, ci sono Uruguay, Colombia ed Ecuador a 13. Seguono Brasile e Paraguay a 12, poi il Cile a 10 davanti a Bolivia (6), Peù (4) e Venezuela (1)