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Arezzo, Chelsea, Juventus: la curiosa staffetta di Conte e Sarri in lotta per lo scudetto

Domani a San Siro il derby d’Italia tra Inter e Juventus, attualmente prima e seconda in classifica. Ennesima sfida tra le due squadre rivali, la prima invece tra gli allenatori Antonio Conte e Maurizio Sarri che nella loro carriera si sono inseguiti e susseguiti (ad Arezzo e al Chelsea) senza però scontrarsi mai.
A cura di Michele Mazzeo
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Dopo le notti di Champions League c’è un’altra grande notte ad attendere Inter e Juventus. Domani sera, infatti, saranno una contro l’altra sul palcoscenico del Meazza e in palio ci sarà la vetta momentanea della classifica di Serie A ma non solo. Il Derby d’Italia sarà anche l’occasione per misurare qual è lo stato dell’arte dei due nuovi progetti tecnici: quello dell’ex Antonio Conte da un lato, quello di Maurizio Sarri dall’altra. Due tecnici che prima d’ora non si sono mai affrontati ma che si sono “sfiorati” ed hanno molto in comune.

I due precedenti tra Conte e la ‘sua’ Juventus ‘senza pietà’

Antonio Conte ha già incontrato la “sua” Juventus in due occasioni subendo in entrambe le circostanze pesanti sconfitte: dall’ultimo precedente, nonché l’unico in Serie A, sono passati 10 anni (7 novembre 2009) e l’ex capitano bianconero sedeva sulla panchina dell’Atalanta. Dal match dell’Atleti Azzurri d’Italia valido per la 12a giornata del torneo 2009/2010 la formazione orobica guidata dal leccese ne uscì con un rotondo ko per 5-2 (doppietta di Camoranesi, gol di Felipe Melo, Diego e Trezeguet, inutili invece le rete atalantine firmate da Valdes e Ceravolo) che darà il via alla crisi dei bergamaschi e dello stesso Conte che da lì in poi batterà solo il Siena inanellando una serie negativa di risultati che lo porterà a dimettersi nei primi giorni di gennaio 2010.

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L’altro precedente, il primo, risale invece alla stagione del post-calciopoli, quella che ha visto la Vecchia Signora partecipare per la prima (ed unica) volta al campionato di Serie B: era il 19 maggio 2007, Antonio Conte è sulla panchina dell’Arezzo e di fronte si ritrova tanti ex compagni di squadra, allo Stadio “Città di Arezzo” finisce 1-5 per i bianconeri (doppiette per Del Piero e Chiellini e gol di Trezeguet, Floro Flores segna invece la rete della bandiera per i padroni di casa) che con quel successo conquistano la matematica certezza del ritorno in Serie A mentre si complica la situazione dei toscani a cui non basteranno 7 punti nelle ultime tre giornate per evitare la retrocessione.

La staffetta all’Arezzo e quella retrocessione ‘causata’ dalla Juventus

E sono proprio la stagione 2006/2007 e l’Arezzo il primo punto d’incontro tra i due allenatori che si sfideranno per la prima volta domani sera a San Siro nel derby d’Italia. I due tecnici infatti in quel campionato di Serie B si alternarono sulla panchina dei toscani: ad iniziare la stagione fu Antonio Conte che venne poi allontanato alla nona giornata, al suo posto venne chiamato Maurizio Sarri che dopo altre 18 giornate venne esonerato a sua volta per scarso rendimento (4 vittorie, 7 pareggi e 7 sconfitte), in sella fu richiamato l’attuale tecnico interista che sfiorò una salvezza ‘miracolosa’, considerati anche i sei punti di penalizzazione, che però gli venne negata proprio dalla Juventus che non solo, come già detto, gli rifilò cinque gol alla quartultima giornata, ma all’ultimo turno perse la sua unica gara contro lo Spezia permettendo così ai liguri di salvarsi mantenendo un punto di vantaggio sui toscani.

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Scambio di testimone anche al Chelsea tra trofei e quella voglia di rientrare in Italia

Quello in terra toscana dunque resta il contatto più ravvicinato tra i due tecnici che domani sera guideranno Inter e Juventus nel Derby d’Italia n° 200 (se si tiene conto soltanto delle gare di campionato). Due allenatori che però si sono sfiorati anche a Londra, sponda Chelsea, dove Maurizio Sarri ha ereditato la squadra proprio da Antonio Conte che dopo due anni, con una Premier League ed un FA Cup messe in bacheca, ha chiuso la sua esperienza con i blues lasciando il testimone proprio al toscano, reduce dai tre ottimi anni con il Napoli, che ha riprogrammato il Chelsea, senza stravolgere quanto fatto nei due anni precedenti dal leccese, portandolo a vincere l’Europa League.

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Sarri vs Inter in perfetta parità, ma i nerazzurri non gli fanno gol da (quasi) 4 anni

Ma, come già ampiamente detto, nel match di San Siro di domani sera i due non si daranno il cambio, non si avvicenderanno, ma saranno per la prima volta uno contro l’altro. Non sarà però la prima volta che Maurizio Sarri affronterà l’Inter, anzi. Per l’attuale tecnico della Juventus, infatti, ad oggi ammontano a 9 gli incroci in tutte le competizioni con l’attuale capolista della Serie A e il bilancio è in perfetto equilibrio (3 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte), ma nelle ultime 4 sfide le squadre allenate dal toscano non hanno mai incassato gol: per trovare l’ultima rete realizzata dall’Inter contro Sarri bisogna tornare al 16 aprile 2016 quando i nerazzurri si imposero per 2-0 (reti di Icardi e Brozovic) a San Siro sul suo Napoli in quella che ad oggi è l’ultima vittoria nerazzurra contro il 60enne di Figline Valdarno.

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