Arda Turan squalificato per 16 giornate
Mano pesantissima della giustizia sportiva nei confronti di Arda Turan. Il centrocampista di proprietà del Barcellona che da gennaio è tornato in patria e gioca con l’Istambul Basaksehir ha ricevuto la bellezza di sedici giornate di squalifica. Questa maxi-squalifica è giunta sul capo del calciatore dopo il match di Super Lig, terminato sull’1-1, tra Basaksehir e Sivasspor.
Una mazzata tremenda per Arda Turan che ha subito una squalifica da record. L’ex di Atletico e Barcellona perde la testa quando pensa di aver subito un fallo che né l’arbitro né il guardalinee vedono Arda Turan si arrabbia, minaccia l’assistente, lo spintona e gli dice qualcosa di poco urbano. Quando vede l’arbitro il turco continua nelle proteste, il calciatore non si placa e anzi minaccia e insulta pesantemente il direttore di gara, e lo ha fatto anche mentre usciva dal campo.
Sedici giornate di squalifica. Il calciatore è stato sanzionato in modo pesantissimo. Per lo spintone al guardalinee Arda Turan ha ricevuto 10 giornate, mentre per gli insulti e le minacce all’arbitro gli sono costati altri 6 turni di stop. Arda Turan dovrà pagare anche una multa di 8mila euro. Il calciatore della nazionale turca salterà le ultime due partite di questo campionato e le prime quattordici del prossimo, di fatto tornerà in campo nel mese di dicembre.
Arda Turan è in questo momento il giocatore più forte e più conosciuto della Turchia. Trentun anni compiuti lo scorso gennaio, lo ‘Spartano’ ha giocato per sei stagioni con il Galatasaray, club con cui ha vinto tantissimo ed è diventato un giocatore di altissimo livello. Nel 2011 passa all’Atletico Madrid e con il ‘Cholo’ si è tolto grandi soddisfazioni vincendo una Liga, una Europa League, una Supercoppa Europea. Nel 2015 passa al Barcellona, gioca poco in Catalogna ma vince parecchio. Da gennaio è tornato in patria, 11 partite e 2 gol con l’Istanbul Basaksehir.