Aquila Olimpia Lazio: lei non vola, ma la squadra di Reja si

ROMA. Nelle ultime settimane è diventata una protagonista nella capitale. Le hanno dedicato fiumi di parole e numerosissimi servizi televisivi. Non è una modella o una showgirl, bensì un'aquila. L'aquila Olimpia per essere precisi, la mascotte della Lazio, che importando un'usanza dei portoghesi del Benfica viene fatta planare sul terreno di gioco prima delle partite casalinghe della truppa di Edy Reja (scatenando tra l'altro le ire degli animalisti che giudicano il tutto una tortura al volatile).

Ieri però l'aquila si è andato ad appollaiare sulla copertura dello stadio senza compiere il suo solito volo sul rettangolo verde, forse spaventata dal tripudio sollevato dalla folla. Qualcuno pensava ad un cattivo presagio ma quello che è accaduto sul campo smentisce i superstiziosi: la Lazio batte il Cagliari 2-1. Floccari e Mauri continuano a far sognare i tifosi della Curva Nord e se a volare non è l'aquila ci pensano i ragazzi del presidente Lotito.

Jacopo Giove