Apollon Limassol-Lazio 0-0, secondo pari in Europa League per Petkovic (FOTO)
Una Lazio vigorosa, ma senza mordente, non va oltre il pari contro i ciprioti dell'Apollon Limassol. Le assenze di Candreva, Klose e Lulic hanno sicuramente indebolito la squadra di Petkovic, che nella parte finale del primo tempo ha avuto tre nitide palle gol con Hernanes, due volte pericoloso, ed Ederson. Nella ripresa il tecnico croato ha provato a dare verve ai suoi con Perea e Felipe Anderson, ma i biancocelesti mai sono riusciti ad essere pericolosi. Alla fine il punto è positivo perchè la Lazio resta davanti all'Apoel. Ma da stasera in testa al Gruppo J c'è il Trazbonspor, che in casa ha sconfitto per 2 – 0 il Legia Varsavia.
Secondo tempo – A inizio ripresa protagonista nel bene e nel male è Alvaro Gonzalez. Il ‘Saggio' prima si fa ammonire e poi va vicinissimo al gol dell'1-0. La Lazio, sempre senza foga cerca il gol del vantaggio. Cana e Novaretti provano a creare scompiglio quando ci sono corner o punizioni, ma la difesa dell'Apoel è sempre attenta. Come nel primo tempo, l'Apoel è ancora pericoloso al 12′ e sempre con il greco Papoulis, che costringe ad un bell'intervento Marchetti. L'azione da gol da fiducia ai padroni di casa e sembra aver leggermente afflosciato i laziali, che sembrano aver perso brillantezza. Petkovic vuole vincere questa partita e prova a cambiare qualcosa. Bryan Perea prende il posto di Floccari.
L'innesto di Perea non dà i frutti sperati e così Petkovic getta nella mischia pure il brasiliano Felipe Anderson, che ha rilevato Keita. Nemmeno l'ingresso di Anderson è riuscito a dare la scossa ai laziali, che all'87' hanno rischiato grosso. Cavanda perde ingenuamente palla in mezzo al campo, il francese Meriem recupera il pallone, salta un avversario e calcia in porta, il pallone finisce di poco fuori alla sinistra di Marchetti.
Primo tempo – La Lazio parte molto bene. I ragazzi di Petkovic attaccano con grande tranquillità. Cavanda spinge sulla fascia destra, Keita e Radu avanzano sulla fascia sinistra. Nei primi dieci minuti c'è solo una squadra in campo, ed è quella italiana, che però in porta tira solo una volta con Floccari, che al 7′ ha provato a sorprendere Bruno Vale. Con un'intelligente ripartenza l'Apollon creato il panico nell'area biancoceleste. Meriem è bravo a trovare Papoluis, che calciato però molto male.
La Lazio non si fa spaventare dalla giocata di Meriem e continua ad attaccare. Dopo la metà del primo tempo la Lazio ha tre buone occasioni, due con Hernanes ed una con Ederson. Il ‘Profeta' al 35′ con un bel destro fa la barba al palo. Nel finale ci provano pure Cana, il suo colpo di testa finisce fuori, e con Keita, molto bravo, ma per niente concreto.
Formazioni:
Apollon Limassol (4-4-2): Bruno Vale; Stylianou, Merkis, Karipidis, Vasilou; Sangoy, Hamdani, Gullon, Papapoulis; Meriem, Roberto.
Lazio (4-3-2-1): Marchetti, Cavanda, Cana, Novaretti, Radu; Gonzalez, Hernanes, Ledesma; Keita, Ederson; Floccari.
Un'altra trasferta lontana per la Lazio, che dopo aver pareggiato per 3 – 3 in casa del Trazbonspor, questa sera a Limassol sfida l'Apollon, squadra più temibile di quanto si pensa. Perchè i ciprioti nella seconda giornata sono riusciti a battere i polacchi del Legia Varsavia. Petkovic, che non sembra saldissimo sulla panchina biancoceleste, non dispone dell'infortunato Lulic e dell'influenzato Candreva e di Klose, che è stato spedito in tribuna. Al centro della difesa gioca l'argentino Novaretti. Ederson e il giovane Keita giocheranno alle spalle di Floccari.