Antonio Conte a giudizio al Tnas: conciliazione rimandata al 2 ottobre

Dalle emozioni della Champions League alla speranza di proscioglimento. Giorno cruciale per il destino di Antonio Conte. Oggi, presso il Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport, sono stati ascoltati i legali dell'allenatore della Juventus, Antonio De Rensis, Luigi Chiappero e Giulia Bongiorno, intenzionati a far ribaltare le decisioni prese dalla Commissione Disciplinare prima e poi confermate dalla Corte di Giustizia federale nell'ambito del processo al Calcioscommesse. Conte deve scontare una squalifica di 10 mesi per i fatti relativi ad Albinoleffe-Siena, quando sedeva sulla panchina toscana. Per ora è stata analizzata l'istanza cautelare dell'allenatore, un nuovo tentativo di conciliazione è stato rinviato al 2 ottobre.

Gli obiettivi – Il tecnico non si è presentato in aula ma è stato rappresentato dal suo tridente di avvocati. Gli obiettivi dei bianconeri sono: la  sospensione definitiva della pena (il che permetterebbe a Conte di tornare subito in panchina) o la conciliazione  con la proposta di ridurre la squalifica a 3 mesi (quindi fino al 10 ottobre). Per ora il tentativo di conciliazione è rimandato al 2 ottobre, il termine ultimo per le decisioni del giudice federale è fissato al 7 ottobre.