Antonio Cassano torna a scuola: studierà per diventare direttore sportivo
Lunedì prossimo, 16 settembre, Antonio Cassano prenderà la cartellina, porterà con sé astuccio, penna e quaderno per tornare sui banchi di scuola. Sarà il suo primo giorno da alunno speciale per conseguire il ‘pezzo di carta' che fa curriculum e gli dà un titolo. Non è il classico diploma ma l'abilitazione a svolgere il ruolo di direttore sportivo. Appese le scarpette al chiodo, l'ex calciatore barese proverà così a restare nel mondo del calcio: una funzione più attiva rispetto all'immagine di opinionista senza peli sulla lingua e dalla vulgata fin troppo schietta mostrata nel salotto di Tiki Taka.
Il corso per direttore sportivo della durata di 144 ore
FantAntonio ha detto basta con il calcio giocato nel 2018: indossò la maglia dell'Entella e calzò di nuovo gli scarpini ma la magia del prato verde e la passione da ragazzino non sono bastati perché testa e fisico, cuore e gambe riuscissero a regalargli scampoli di carriera nel club ligure. Cambiò idea e scelte di mettersi a riposo. Oggi è pronto per la nuova avventura: un corso della Figc della durata di 144 ore da seguire a Coverciano, cuore pulsante dell'attività federale. Cassano non sarà l'unico allievo d'eccezione, tra i banchi è attesa anche Elisabet Spina, responsabile del settore femminile del Milan e prima donna a conseguire il patentino di allenatrice professonista Uefa A con il massimo dei voti. Nella lista ci sono anche altri ex giocatori come Ferdinando Coppola, Alessandro Lucarelli, Matteo Padalino, Sergio Pellissier, Nicola Pozzi, Christian Puggioni.
Cosa propone il bando di ammissione
Al punto 2 del bando di ammissione c'è la spiegazione delle finalità e dell'obiettivo che il corso per direttore sportivo di Coverciano si propone di raggiungere. Ovvero: "fornire i necessari supporti formativi e culturali a soggetti che – si legge nella nota – potranno essere chiamati a svolgere per conto delle società Sportive professionistiche attività concernenti l’assetto organizzativo e/o amministrativo, ivi compresa espressamente la gestione dei rapporti fra società e calciatori o tecnici, e la conduzione di trattative con altre società sportive".
