Antonio Barreca, un ‘toro scatenato’ per la fascia granata
Dopo la vittoria per 5-1 contro il Cagliari, il Torino di Sinisa Mihajlovic si candida seriamente ad essere una delle sorprese, neanche tanto inaspettate, di questo inizio di stagione. Un mix di esperti ma soprattutto giovani su cui lo stesso presidente granata Urbano Cairo aveva puntaton già dallo scorso anno con gli acquisti di Baselli e Zappacosta, oltre ai vari Obi, Benassi e soprattutto Belotti. Una manovra che ha consentito freschezza e vivacità alla squadra che ogni anno mette in mostra i suoi talenti al campionato italiano. Quello di quest’anno, si chiama Antonio Barreca.

L’infortunio di Molinaro e l’esordio in Serie A
Partiamo da qui, da quello sfortunato 18 settembre per Cristian Molinaro che in casa contro l’Empoli ha riportato la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro. Mihajlovic, una volta accertatosi della gravità dell’infortunio dell’ex terzino della Juventus, guarda in panchina e scorge lo sguardo innocente ma deciso di quel giovane che in allenamento tanto apprezzava per impegno e professionalità. Lui, Antonio Barreca, 21 anni, classe ’95, cresciuto nel vivaio granata, entra in campo e, nonostante una comprensibile emozione, mostra subito a tutti di cosa è capace.
Il percorso calcistico di un predestinato
Nato a Torino, Antonio Barreca deve la sua crescita calcistica al settore giovanile del Torino dove gioca in tutte le categorie sino ad approdare alla Primavera. Nel 2013/2014 nei granata, allenati allora da Gianpiero Ventura, veniva spesso convocato in panchina, prima di essere poi girato in prestito al Cittadella in Serie B, dove cominciò a mostrare le sue doti da esterno. Velocità, tecnica e una visione di gioco degna di un centrocampista. Nel 2015, il suo Torino decise di cederlo in prestito con diritto e controdiritto di riscatto al Cagliari, terminando poi la stagione con ben 15 presenze e con la vittoria del campionato cadetto.

La convocazione in Nazionale con il ‘maestro' Ventura
Diventato ormai titolare inamovibile di Mihajlovic, Barreca ad oggi conta 9 presenze in campionato. Nel suo percorso, oltre ai prestiti a Cittadella e Cagliari, il giovane piemontese ha indossato la maglia azzurra di tutte le squadre di calcio della nazionale italiana. Dall’Under 18 all’Under 21, fino alla convocazione di ieri alla nazionale maggiore del suo ex allenatore al Torino, Gianpiero Ventura. Il coronamento di un sogno ma soprattutto il giusto premio ad un atleta professionale, umile e sempre disponibile che ha convinto Ventura a fargli indossare la tanto ambita casacca dell’Italia dei grandi.

Il prolungamento del contratto e la fiducia del club
Un’emozione dopo un’altra per Barreca, che dopo la chiamata di Ventura, è stato chiamato a prolungare il suo contratto con il Torino fino al 2021. Attestato di stima importante da parte del club che in una nota, a margine della firma con il calciatore, ha evidenziato come questo rappresenti un grande orgoglio per il Torino che ha saputo crescere e aspettare l’evoluzione di un giovane cresciuto nel proprio vivaio e pronto a scrivere pagine di storia con la squadra della sua città.