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Angel Di Maria e la lettera sui sacrifici dei calciatori: “Ma che ne sanno gli altri”

Il calciatore argentino del Paris Saint Germain ha pubblicato un lunghissimo messaggio sul suo profilo Instagram. Una lettera vera e propria dedicata al calcio. El Fideo ha ricordato tutti i sacrifici fatti e tutte le rinunce che ha dovuto fare per diventare un grande giocatore, ma ha ricordato anche gioie e successi.
A cura di Alessio Morra
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Il ‘Fideo' Angel Di Maria pochi giorni fa ha segnato un gol decisivo nella Supercoppa di Francia e ha così ampliato ulteriormente la sua bacheca. La foto con cui celebra quella marcatura fa da corredo a un post lunghissimo e meraviglioso, molto romantico, da quasi 500 parole. Una lettera vera e propria quella scritta al ‘calcio' da Di Maria.

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La lettera di Di Maria

Cosa hai fatto lunedì? Sono andato ad allenarmi. Cosa hai fatto martedì? Sono andato ad allenarmi. Cosa hai fatto mercoledì, giovedì e venerdì? Sono andato ad allenarmi. Facciamo qualcosa durante il fine settimana? Non posso, devo giocare.

L'allenamento è terminato, in piedi, con la borsa sotto un braccio, ti fermi per un momento e fissi il campo, lo sporco, i sassi, l'erba, il posto in cui giochiamo. Quella terra e quei sassi dove una volta cadevamo e ci graffiavamo le ginocchia, i fianchi, i gomiti, le mani. Quella terra e quei sassi che ci davano fastidio mentre giocavamo, quella terra che ci ha fatto sporcare tutta la casa e sentirci dire dalla mamma: ‘Lascia fuori scarpe e calzini e vai dritto sotto la doccia'. 

Davvero bello questo lungo post, commentato da tanti calciatori, inclusi i compagni di squadra Cavani e Marquinhos. C'è l'aspetto romantico del pallone, ma soprattutto si evidenziano i tanti sacrifici. I no alle uscite con gli amici, allo scarso tempo dedicato a moglie o ragazza

Cosa ci dà la forza ogni anno per iniziare un campionato? ‘La domenica mi piace dormire' – è quello che ti dicono tutti. ‘È meglio il calcio a cinque' – ti dicono i tuoi amici. ‘Non stiamo mai insieme' – ti dice tua ragazza. ‘Pensa a studiare e lavorare' – ti dicono i tuoi parenti.

Tu rifletti e sorridi. Cosa ne sanno loro di quello che il calcio significa per te? Cosa ne sanno loro della tensione e dei nervi tesi che non ti fanno dormire la notte prima della partita? Cosa ne sanno loro delle partite che hai giocato infortunato? Cosa ne sanno loro di quello che provi quando fai gol e i tuoi compagni ti abbracciano disperatamente? Cosa ne sanno loro delle volte che hai corso per raggiungere l'autobus o degli ultimi cinque isolati a piedi per non arrivare in ritardo agli all'allenamenti? Cosa ne sanno loro dell'ansia quando l'allenatore sta dando la formazione? Cosa ne sanno loro di com'è la preparazione quando i tuoi amici sono in vacanza e si divertono?

Cosa ne sanno loro di quel che vuol dire ogni giorno ritrovarsi con le persone che segnano la tua vita, i tuoi amici di risate e di lacrime? Cosa ne sanno loro di tutta la pioggia che hai preso mentre ti allenavi? Terra, sassi, erba. Dieci persone con te, undici dall'altra parte, una palla e un fischio. Questa è la nostra vita, ma loro cosa ne sanno? Molte persone dicono che il calcio non abbia nulla a che fare con la vita. Non so quanto ne sappiano della vita. MA DI CALCIO… NON NE SANNO NIENTE!

¿Qué hiciste el Lunes? Fui a entrenar. ¿Qué hiciste el Martes? Fui a entrenar. ¿Qué hiciste el Miércoles? Fui a entrenar. ¿Qué hiciste el Jueves? Fui a entrenar. ¿Qué hiciste el Viernes? Fui a entrenar. ¿Hacemos algo el finde? No puedo, juego. El entrenamiento terminó, parado con el bolso bajo el brazo uno se detiene un momento y se queda mirando la cancha, tierra, piedritas, pasto, el lugar donde jugamos. Esa tierra y esas piedritas donde alguna vez nos caímos y nos raspamos las rodillas, las caderas, los codos, las manos… Esa tierra y esas piedritas que nos quedaban adentro del botín y nos molestaba durante el partido… La tierra que hizo que ensuciemos toda la casa y escuchar a mamá decir: "Sacate los botines y las medias afuera y vas directo a la ducha"… ¿Qué es lo que nos da la fuerza cada año para arrancar un campeonato? Los domingos me gusta dormir te dicen todos… Es mejor el fútbol 5 te dicen tus amigos… No estamos nunca juntos te dice tu novia… Pensá en estudiar y trabajar te dicen tus parientes… Pensas por dentro y sonreís… Qué saben ellos de que cosa significa el fútbol para vos… Qué saben ellos de la tensión y los nervios que no te dejan dormir un día antes del partido? Qué saben ellos de los partidos que jugaste lesionado o enfermo? Qué saben ellos de lo que sentís cuando haces un gol y tus compañeros te abrazan desesperadamente? Qué saben ellos de las veces que corriste el colectivo, o las últimas 5 cuadras para no llegar tarde al entrenamiento? Qué saben ellos de lo profundo que respiras cuando el técnico esta dando la citación? Qué saben ellos como es cagarse de calor en febrero haciendo la pretemporada mientras que tus amigos están de vacaciones y viven de joda? Qué saben ellos lo que es reunirte TODOS los días con las personas que marcan tu vida: tus AMIGOS de las risas y llantos? Qué saben de las lluvias que pasaste entrenando? Tierra, piedritas, pasto, 10 personas con vos, 11 del otro lado, una pelota, y un silbato largo y seco. Esta es nuestra vida, qué saben ellos? "Mucha gente dice que el fútbol no tiene nada que ver con la vida, no se cuánto saben de la vida, PERO DE FÚTBOL, NO SABEN NADA!!

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