video suggerito
video suggerito

Andreazzoli: “Non ero un fenomeno prima, non sono un brocco adesso”

Il tecnico elogiato dopo la vittoria di Firenze e criticato dopo il ko con il Chievo difende il suo lavoro e quello della squadra.
A cura di Marco Beltrami
4 CONDIVISIONI
Immagine

Da eroe a brocco in meno di una settimana. Aurelio Andreazzoli alza la voce dopo le critiche relative al ko interno contro il Chievo. Il tecnico elogiato sabato scorso dopo la vittoria di Firenze è stato pesantemente criticato per la battuta d’arresto al cospetto degli uomini di Corini, che ha compromesso la corsa all’Europa League. Ai microfoni di Roma Channel, il successore di Zeman ha criticato l’atteggiamento della stampa troppo “leggera” nei giudizi:

Lunedì ero un fenomeno, martedì sera un c……e. Ho un'età che mi consente di essere a conoscenza che le cose sono in una certa maniera. I complimenti fanno sempre piacere, inutile nasconderlo. Così come i dissensi infastidiscono. Però credo che ci siamo creati una scorza che ci dà la possibilità di essere autodifesi da questo tipi di problemi. Questi sono ragazzi che, mentre io devo diluirla nel tempo, devono garantire la prestazione in assoluta difficoltà

E’ iniziato il conto alla rovescia in casa Roma in vista del derby di finale contro la Lazio. I tifosi già si son fatti sentire. Una pressione che Andreazzoli è pronto ad affrontare:

Questo sarà un derby molto particolare, un evento planetario. Non oso immaginare cosa possa succedere in quella settimana

Anche il Ds Sabatini ha difeso la squadra e soprattutto i ragazzi più giovani del gruppo giallorosso:

C'è stata un'aggressione contro la Roma in ogni suo aspetto e sfaccettatura, comparto tecnico, calciatori giovani e vecchi, allenatori, società. La cosa fondamentale è  che il calciatore non si sieda sui giudizi precari, estemporanei e provvisori che gli vengono attribuiti, dobbiamo avere la forza intellettuale per reagire con orgoglio, per rintuzzare queste cose che sono dure da digerire

Il dirigente ha rincarato la dose soprattutto nei confronti della stampa a suo giudizio spesso ingenerosa nei confronti dei talenti romanisti:

Questi ragazzi spero e credo reagiscano subito dobbiamo essere pronti a prendere le botte e a restituirle. A me pare una cosa ignobile abbattere un ventenne, le sue speranze, per arrivare ad abbattere Andreazzoli, Sabatini o Baldini

In conclusione una battuta sul futuro con la dirigenza giallorossa che pensa in grande:

Come sarà la Roma della prossima stagione? Sarà grande. Anche quest'anno è una grande Roma, ma non è espressa, il prossimo invece sarà planetaria

4 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views