Andreazzoli: “Le regole sono poche, ma tutti le devono rispettare”

Probabilmente nessuno un mese fa avrebbe pensato che Aurelio Andreazzoli, ex vice di Spalletti, avrebbe guidato la Roma nelle ultime quindici partite di campionato. Andreazzoli, che nella sua carriera negli anni novanta ha fatto il capo allenatore di un paio di squadre di categorie minori, ha preso il posto di Zeman ed ha subito riportato in auge il 4-2-3-1 che fece grande la Roma di Spalletti. Il nuovo tecnico giallorosso intervistato da Roma Channel ha parlato anche di regole, che sotto la sua gestione saranno molto poche, ma tutti dovranno rispettarle:
Voglio che l’entusiasmo nasca dentro Trigoria: questo aspetto sarà decisivo per noi. Abbiamo un gruppo di ragazzi eccezionale. Ci saranno poche regole ma ferree e tutti dovranno rispettarle. Io so esattamente le cose da fare, come e con chi farle.
Andreazzoli, che si dice molto motivato, sa che questa è la grande chance della sua carriera. Il feeling con Sabatini è stato fondamentale:
E’ talmente ampia l’idea di lavoro che io devo fare, come lo voglio fare e con chi lo voglio fare, che non posso permettermi di sprecare energie con sensazioni negative. Sono motivato e mi fa pensare di essere un po’ incosciente, ma sono talmente motivato che ho fatto la doccia a mezzanotte da solo nello spogliatoio per rimettere ordine ai pensieri, me la sto godendo. Più che una preoccupazione per me è una sensazione particolarissima per diversi motivi. Primo per l’entusiasmo mostrato dalla società. Sapevo di essere apprezzato, mi hanno scelto e mi hanno incaricato oltre a quelle che erano le normali aspettative. Sabatini mi ha coinvolto nel progetto ci siamo piaciuti subito e mi ha convinto.