Andrea Masiello inguaia Bonucci: “Mi disse se si può fare il pari, siamo interessati”

Gli sviluppi dell’inchiesta sul calcioscommesse continuano a tenere banco nel panorama calcistico italiano. Continua a far discutere, anche all’indomani della pesante sconfitta dell’Italia contro la Russia, la disparità di trattamento per Mimmo Criscito e Leonardo Bonucci. Seppur entrambi indagati dal 3 maggio, solo il terzino dello Zenit ha ricevuto un avviso di garanzia con conseguente abbandono del ritiro azzurro e addio all’Europeo.

Anche Bonucci sarà perquisito – Secondo quanto riportato da SportMediaset, la perquisizione effettuata nel ritiro della Nazionale a Coverciano doveva essere effettuata anche per Bonucci oltre che per Criscito. Il tutto non è avvenuto in seguito al ritardo causato dalla decisione del procuratore Di Martino di girare la competenza da Cremona a Bari. La posizione di Bonucci potrebbe essere ancora più grave di quella di Criscito. Il difensore della Juventus, è stato tirato in ballo nella vicenda da Andrea Masiello che nei suoi interrogatori ha fatto riferimento a Bonucci a proposito del tentativo di combine per Udinese-Bari del Campionato 2009/10.

Le accuse di Masiello a Bonucci – Il terzino dell’Atalanta, all’epoca dei fatti in forza al Bari, ha coinvolto Bonucci nel tentativo di combine della sfida tra Udinese e Bari. Nell’occasione, Andrea Masiello parlò anche di un tentativo del compagno di squadra e omonimo Salvatore Masiello di telefonare a Simone Pepe, il cursore della Juve all’epoca in forza all’Udinese. Quest’ultimo però avrebbe rifiutato il tutto. La Procura sta facendo accertament sulle utenze segnalate per capire quanto di vero ci sia in quello che ha dichiarato Andrea Masiello. Ecco alcuni stralci dell’interrogatorio:

Giudice: "Masiello, c'è la partita Udinese-Bari dell'altro campionato, 2009-10"

A. Masiello: "Sì"

Giudice: "Diamone atto a verbale. (…) qua viene chiamata in causa la Nazionale (…)"

A. Masiello: "(…) c'era questa possibilità, che De Tullio poteva scommettere sul live perché (…) allora vado al campo e parlo con Bonucci, Belmonte, Parisi e Salvatore Masiello e gli faccio presente questa cosa, De Tullio era pronto a scommettere sul live e che in caso di pareggio ci avrebbe dato…"

G: "Masiello la blocco un attimo. Lei parla di Bonucci"

M: "Sì"

G: "Quando è successo questo perché Bonucci è in ritiro con la Nazionale"

M: "E' successo prima di partire per il ritiro di Udine"

G: "Quindi Bonucci era rientrato dal ritiro con la Nazionale"

M: "Sì, io gliel'ho detto a lui (…) che c'era De Tullio pronto a darci determinati soldi (…) e lui comunque m'ha detto: "Se si può fare siamo interessati" (…)"

G: "Lo hanno detto Belmonte…"

M: "Belmonte"

G: "Parisi e Bonucci…"

M: "E Salvatore Masiello (…) il fatto sta che Salvatore Masiello durante il ritiro chiama Simone Pepe (…) e mi ha detto "No, Pepe mi ha detto no""

G: "L'accordo era il pareggio o il pareggio con tante reti?"

M: "No, il pareggio con tante reti (…)"