Andrea Masiello arrestato per calcio scommesse, altri 8 calciatori sono indagati
Il calciatore dell’Atalanta Andrea Masiello è stato arrestato. La Procura di Bari ha emesso un ordine di arresto per il difensore che avrebbe ricevuto 300.000 euro per combinare il match Lecce-Bari dello scorso campionato. Il calciatore è stato sospeso dall’Atalanta, lo ha dichiarato il Direttore Generale Pierpaolo Marino.
Arrestato Andrea Masiello – Il difensore toscano non è l’unico arrestato. Perché assieme a lui sono finiti in carcere due suoi amici, Giovanni Carella e Fabio Giacobbe, ritenuti complici della combine di alcuni incontri del Bari nello scorso campionato. Nel registro degli indagati sono finiti altri otto calciatori. Ad eccezione di Daniele Portanova del Bologna, già tirato in ballo da Iacovelli, sono tutti ex giocatori del Bari: Alessandro Parisi (Torino), Simone Bentivoglio (Sampdoria), Marco Rossi e Abdelkader Ghezzal (Cesena), Nicola Belmonte (Siena), Marco Esposito e Antonio Bellavista, già coinvolto nell’inchiesta di Cremona. Tra gli indagati c’è anche Angelo Iacovelli. Con lui ci sono tre ristoratori ritenuti complici dei calciatori, alcuni loro amici e il cosiddetto ‘Zingaro’ Victor Kondic.
Tante partite del Bari nel mirino – Masiello avrebbe ricevuto 300.000 per aggiustare il match tra Bari e Lecce, del 15 maggio 2011. Vincendo 2-0 i giallorossi conquistarono con un turno di anticipo la salvezza, Masiello realizzò una clamorosa autorete che chiuse l’incontro. Ma, nel mirino ci sono tante partite del Bari. Secondo la Procura furono aggiustate anche le partite con il Bologna, la Sampdoria, il Chievo, il Cesena ed anche l’ultimo match della stagione 2009/2010 con l’Udinese.