Ancora guai per Gascoigne: fondate le accuse di violenza sessuale, a processo a dicembre
O nel bene o nel male, Paul Gascoigne continua a far parlare di sè. Vuoi per problemi oramai cronici con l'alcool, vuoi perché dona soldi in aiuto ad una bambina disabile che ha bisogno di cure costosissime, vuoi per accuse di violenza sessuale. L'ex stella inglese, ribelle e dannato fuori dal campo e anche dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, ha ricevuto in queste ore la conferma che mai avrebbe desiderato ricevere: le accuse di violenza sessuale risalenti allo scorso agosto sono state ribadite dall'accusa e le autorità inglesi lo hanno informato che dovrà presentarsi in tribunale.

I fatti risalenti ad agosto
Gascoigne era stato arrestato per aver molestato sessualmente una donna su un treno da York a Durham il 20 agosto; trattenuto per qualche ora dalla polizia nella stazione ferroviaria venne poi rilasciato per far luce sull’accaduto, fino ad oggi con l'avviso da parte delle autorità competenti di presentarsi al processo il prossimo 11 dicembre.
Recidivo con la giustizia
Gascoigne dovrà presentarsi alla corte di Newton Aycliffe, il prossimo 11 dicembre 2018 per rispondere alle accuse di violenza sessuale, ennesimo episodio poco onorevole per l'oramai 51enne di Gateshead, da tempo impegnato nella sua lotta all’alcool e spesso finito nei guai con la giustizia. Purtroppo anche questa volta, ‘Gazza' sembra aver commesso il fatto: la ricostruzione della polizia è stata confermata dalle indagini e così le accuse circostanziate della donna che diceva di aver subito violenza si sono confermate fondate.
No comment, parlerà in tribunale
Gascoigne e il suo entourage non hanno rilasciato alcun tipo di dichiarazione in merito. Adesso si attenderà il processo dell'11 dicembre, giorno in cui ‘Gazza' dovrà discolparsi e dimostrare la propria estraneità ai gravissimi fatti a lui rivolti. Così non fosse, si scriverebbe l'ennesima pagina nera di un libro personale che non smette mai di stupire, in peggio.