Anche Marcelo nel mirino del fisco spagnolo: presunta evasione da 500mila euro
Un altro calciatore nel mirino del fisco in Spagna. Questa volta oggetto d’indagine è il brasiliano del Real Madrid Marcelo, che avrebbe evaso il fisco per circa mezzo milione di euro. Il fatto risale al 2013. L’ufficio del Procuratore provinciale di Madrid imputa al terzino di aver creato una struttura finanziaria per nascondere i guadagni ricavati dai diritti d’immagine.
Marcelo, l’accusa del procuratore di Madrid
Il fisco spagnolo ha presentato una denuncia nei confronti del ventottenne difensore dei ‘blancos’ Marcelo, per una presunta evasione fiscale di quasi mezzo milione di euro (per la precisione di 490.917,70). L’eventuale frode risale al 2013 e riguarda i diritti d’immagine del calciatore. Secondo la Procura provinciale di Madrid il calciatore avrebbe creato una struttura finanziaria per nascondere i redditi ricevuti dallo sfruttamento dei suoi diritti d’immagine.
Secondo l’ufficio del pubblico ministero a Marcelo, tra il 2007 e il 2012, è stato applicato il regime fiscale speciale per i lavoratori stranieri residenti in Spagna, motivo per cui non era in quegli anni tenuto a tassare ogni forma di reddito ottenuta in Spagna.
I problemi di Messi e CR7 con il fisco
Non è il primo giocatore a finire sotto inchiesta per problemi con il fisco Marcelo. Prima di lui è toccato a Leo Messi e Cristiano Ronaldo. L’argentino, che ha dirottato verso paradisi fiscali oltre dieci milioni di euro diritti d’immagine tra il 2007 e il 2009, è stato condannato lo scorso maggio dal tribunale supremo spagnolo che ha inflitto una pena pesante (21 mesi di carcere) sia al giocatore che al padre, sospesa perché inferiore ai due anni di carcere.
Mentre Cristiano Ronaldo ha deciso di non patteggiare con il fisco, che gli ha contestato il mancato versamento di 14,7 milioni di euro per tasse sui diritti di immagine risalenti al periodo compreso tra il 2011 e il 2014.
