video suggerito
video suggerito

Anche Federsupporter vuole partecipare al processo per Calcioscommesse

Riprende oggi il processo sportivo legato al primo filone di calcioscommesse. Palazzi analizzerà la posizione di 61 calciatori e di 22 società. Oltre a cinque società e al Codacons chiedono di partecipare al processo anche i tifosi, riuniti nell’associazione Federsupporter.
A cura di Alessio Morra
13 CONDIVISIONI
Riprende oggi a Roma il processo sportivo legato al primo filone del calcio scommesse. Questo procedimento coinvolge 61 persone e 22 società, vogliono prendere parte al processo anche i tifosi

Riprende oggi a Roma il processo sportivo legato al primo filone del calcio scommesse. Questo procedimento coinvolge 61 persone e 22 società. Tra oggi e domani il procuratore Palazzi analizzerà le richieste di stralcio e di patteggiamento. Alcuni imputati non ci saranno. Doni sarà presente il 13 giugno. Bertani in questo momento è in carcere. Al processo chiedono di partecipare anche alcuni terzi interessati. Ci sono cinque società (Nocerina, Vicenza, Trapani, Barletta e Cesena), il Codacons e i tifosi rappresentati da Alfredo Parisi, presidente di Federsupporter.

Federsupporter chiede di partecipare al processo – Parisi, intervistato da Sky, sostiene che i tifosi sono parte lesa e per questo essi devono essere rappresentati all’interno del processo:

Il tifoso è la vittima sacrificale di questo sistema, oggi abbiamo presentato un’istanza che chiede di essere partecipi a questo procedimento. Un processo che a livello sportivo per noi è pure più preoccupante di quello penale. La parte lesa e' quella dei tifosi, non vederli rappresentati in qualunque modo all'interno di questo processo ci sembra grave. Il tifo è la parte che finanzia il sistema, gli stessi presupposti della tessera del tifoso pongono i supporter come principali sostenitori del movimento calcio".

‘Ci auguriamo che questo processo spazzi via le ombre’ – Parisi ha spiegato che se la sua associazione non sarà  ammessa come parte civile, vorrebbe comunque essere presente perché tutte le componenti del calcio devono essere rappresentate, compresi i tifosi.

Siamo parte, non parte civile, ma vorremmo esserci per vedere l'evoluzione della vicenda e mettere un primo paletto per quella richiesta che abbiamo avanzato tempo fa e che vorrebbe che tutte le componenti, oltre che tesserati e dirigenti, fossero rappresentante all'interno degli organi sportivi, mi riferisco ovviamente ai tifosi. E' impensabile che si pensi al sostenitore se non come sola fonte di guadagno delle società. Ci auguriamo che questo processo spazzi via le ombre: chi ha commesso irregolarità, anche nei confronti di tifosi che mettono denaro e passione, deve pagare".

 

13 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views