Anche il Siena coinvolto nel calcioscommesse, Mezzaroma interrogato il 26 aprile

La Figc e il Coni non vogliono perdere tempo. Abate e Petrucci vorrebbero chiudere al più presto l’inchiesta sul calcioscommesse. Il procuratore federale Palazzi ha convocato per il 26 aprile il presidente del Siena, Massimo Mezzaroma. Il Siena sembra nei guai.

Modena – Siena, del febbraio 2011, è il match incriminato – L’ex difensore del Piacenza e della Cremonese Gervasoni ha riferito al procuratore di Cremona, Roberto Di Martino, di aver sentito dallo ‘zingaro’ Gegic che Mezzaroma avrebbe pagato due giocatori del Modena per il match del 26 febbraio 2011 giocato tra Modena e Siena, vinto dai toscani (1-0): ‘Gegic mi riferì di aver appreso da un suo amico del Kazakistan che il Presidente del Siena diede dei soldi a due giocatori (Perna e Tamburini) per vincere l’incontro’. Mezzaroma, che adesso è all’estero, sdegnato ha detto: ‘Nego  qualsiasi coinvolgimento.’. Dovessero essere confermate le parole di Gervasoni, il Siena potrebbe finire in Serie B.

Otto giorni di fuoco per Palazzi, poi i deferimenti– Da oggi al 26 aprile sfileranno davanti a Palazzi un numero impressionante di calciatori. Le inchieste delle procure di Cremona e Bari hanno posto sotto la lente d’ingrandimento tantissime partite sia di Serie A che soprattutto di Serie B. Oggi saranno interrogati da Palazzi, Corvia e Rosati, che dovranno rispondere sul match tra Lecce e Lazio dello scorso anno. Giovedì prossimo oltre a Mezzaroma saranno interrogati altri diciannove tesserati, tra loro anche Perna, Tamburini e Federico Cossato, coinvolto nelle inchieste di Cremona e Napoli.