Ancelotti su Leonardo: non sarei andato dal Milan all’Inter
Dopo la vittoria a Copenaghen del Chelsea (0-2, doppietta di Nicolas Anelka), Carlo Ancelotti può guardare con più tranquillità al suo futuro e trovare il tempo per rilasciare qualche dichiarazione ai giornali italiani. Lo ha intervistato Repubblica. Il prestigioso quotidiano gli ha chiesto, tra l'altro, se condivide la scelta di Leonardo di passare dal Milan all'Inter (dove sembra già un veterano). Secca la risposta di Carletto: "Io non l'avrei fatto".
Ancelotti, che coi rossoneri ha vinto anche due Champions League, ha parlato di Milan-Tottenham. Secondo Carletto, la sua ex squadra può ancora farcela a passare ai quarti di finale: "Il Tottenham parte dall'1-0 e sarà sospinto dal pubblico, ma è incapace di giocare al risparmio. E occhio a Seedorf: le critiche lo stimolano. Comunque Allegri è già più bravo di me: al battesimo in Europa col Parma io uscii subito contro il Guimaraes".
Ancelotti si è poi soffermato sulla squalifica a Gattuso (5 giornate) e in particolare sulla reazione degli inglesi. "Li apprezzo – ha detto il tecnico del Chelsea – anche se sono poco flessibili e a volte la loro stampa esagera, come nel caso di Gattuso. Per Rino parla la storia di calciatore generoso e corretto. Al telefono mi ha detto che ha sbagliato. Ma ha pagato con 5 giornate, incidente chiuso. Detto questo, gli inglesi sono da ammirare per il loro amore per le regole".