Ancelotti: “Resto al Paris Saint Germain se tutti sono contenti”

Carlo Ancelotti tra poche settimane per la terza volta vincerà un campionato da allenatore, l’italiano vincerà nel terzo paese differente. Ma nonostante ciò c’è qualcuno che mette in dubbio la sua conferma nella prossima stagione. L’ex allenatore del Milan da tempo sente il fiato sul collo di José Mourinho, che però alla fine potrebbe andare al Chelsea. In conferenza stampa Ancelotti, che lo scorso anno fu beffato in volata dal Montpellier, ha detto che lui vuole rimanere ancora a Parigi, ma solo se tutti saranno felici:
Io so che voglio rimanere. La cosa più importante è vincere il campionato qui in Francia e dopo parleremo con il club. Se tutti saranno contenti, non ci sarà alcun problema.”
Mercoledì prossimo i francesi cercano l’impresa al ‘Camp Nou’. Vincere a Barcellona non è affatto facile, la forza dei blaugrana sta nella grande continuità, che secondo Ancelotti serve anche alla sua squadra:
Il Psg non ha l’esperienza del Barcellona, che gioca da 13 – 14 anni con lo stesso sistema e la stessa filosofia, e la cosa più importante e propria la continuità. Tenere lo stesso allenatore rende le cose più facili.”
L’aumento al 75% delle tasse in Francia per chi guadagna oltre un milione di euro sembra far paura a Ibrahimovic, che negli ultimi giorni è stato riavvicinato a squadre di Serie A. Ancelotti, però, è sicuro che lo svedese resterà a Parigi:
Ibrahimovic non temo che ci lasci per andare alla Juventus.”
Dopo l’incontro di Champions, sono piovute addosso a Beckham tantissime critiche. Ancelotti ha difeso l’inglese a spada tratta:
Le critiche rivolte a Beckham sono anormali e ingiuste. Contro il Barca ha disputato un ottimo match e ha eseguito la strategia che gli avevo chiesto, passare la palla più veloce. Potrebbe giocare dal primo minuto anche nella gara di ritorno. Perché se abbiamo giocato così bene nella prima mezz’ora contro il Barcellona è perché Beckham ha fatto bene e ha cercato di giocare veloce.”