Ancelotti: “Da un anno penso alla finale, Ronaldo ci sarà”
Un Carlo Ancelotti molto sereno si è presentato davanti ai giornalisti nella conferenza stampa della vigilia di Real – Atletico, la finale di Champions League 2013/2014. L’allenatore italiano alla quarta finale da allenatore (ne ha vinte due) è convinto di vincere se i suoi ragazzi riusciranno a giocare come hanno fatto in casa del Bayern: “Abbiamo trascorso tutta la stagione pensando a questo obiettivo, vincere la ‘decima’. Questo è un evento speciale ed importantissimo per tutti. Poi c’è la felicità di esserci arrivati ed un po’ di preoccupazione prima della partita. Personalmente non ho altro da chiedere, sappiamo quanto conta per il Real. Ci siamo molto vicini. Il mio lavoro si focalizza sulla tattica e sul parlare chiaro ai giocatori è la migliore soluzione per ridurre lo stress. Noi imporremmo il nostro gioco con il nostro stile, sarà una partita equilibrata: se ripeteremo la presentazione di Monaco di Baviera la Coppa sarà nostra: dobbiamo attaccare e difendere con attenzione.”
Ancelotti, che ha elogiato il suo rivale Simeone, ha recuperato Cristiano Ronaldo e Benzema. Ancora incerta la presenza del portoghese Pepe: “Cristiano Ronaldo e Benzema non hanno problemi si sono allenati bene. La situazione di Pepe è diversa. Nelle prossime ore decideremo. Il compito di un allenatore è tirare fuori il massimo dagli uomini che ha a disposizione. Simeone lo ha fatto benissimo. I rigori non li abbiamo provati, la lista dei tiratori è pronta.”
Si è parlato anche di Milan nella vigilia della finalissima di Lisbona: “Il Milan? In questo momento penso alla finale di Champions, il futuro per me è domani. Le voci che arrivano dall’Italia non mi stupiscono, ma per me il futuro è chiarissimo.”
