Amichevoli, Svezia-Belgio 0-2: in gol Hazard e Lukaku gioielli del mercato

Il Belgio è una delle Nazionali più intriganti dell’ormai imminente Mondiale brasiliano. Il Ct Wilmots può contare su una vera e propria generazione di fenomeni che hanno permesso alla rappresentativa belga di essere una delle compagini più competitive del panorama calcistico internazionale. Da Courtois a Kompany, da Witsel a Mertens, da Hazard a Demberlè, da De Bruyne a Lukaku con l’unico rimpianto di non poter contare sull’infortunato Benteke, costretto a saltare Brasile 2014. Inserito nel gruppo H con Algeria, Corea del Sud e Algeria, il Belgio è una delle possibili sorprese annunciate del Mondiale. Una squadra che gioca praticamente a memoria come confermato anche dalla prestazione offerta in amichevole contro la Svezia. I gialloblu sono stati battuti per 2 a 0 grazie alle reti dei soliti Hazard e Lukaku, i due giocatori di proprietà del Chelsea che stanno infiammando il calciomercato europeo.

Tutti pazzi per Hazard e Lukaku. Hazard dopo un’ottima prima stagione al Chelsea si è reso protagonista di un acceso confronto a distanza con Josè Mourinho nel finale di campionato. Una rottura che inevitabilmente ha alimentato i rumours di mercato sul trequartista belga, finito da tempo nel mirino del Psg. Il club della Tour Eiffel però è disposto a mettere sul piatto fino a 35 milioni di euro, 10 in meno di quanto richiesto dai londinesi che non hanno intenzione di privarsi di Hazard a meno di clamorose offerte. La sensazione è che la frattura interna si ricomporrà con il giocatore destinato a rimanere ancora a lungo allo Stamford Bridge. Situazione diversa per Lukaku, il bomber che ha vissuto una stagione ricca di gol e soddisfazioni in prestito all’Everton. Su di lui sono piombati numerosi club, compresa la Roma. I giallorossi però per strapparlo al Chelsea dovranno offrire ai Blues i 35 milioni necessari per la clausola rescissoria. Cifra assolutamente non alla portata della Roma che potrebbe inserire una contropartita gradita a Josè Mourinho. Quest’ultimo non sembra intenzionato a trattenere alla sua corte Lukaku, come conferma il pressing su Diego Costa e Falcao.