Amichevoli, Sporting-Roma 2-0: follia Yanga-Mbiwa, espulso (foto)
La Roma perde 2-0 contro lo Sporting Lisbona e compie così un passo indietro rispetto a quanto di buono fatto vedere finora. Portoghesi più avanti nella preparazione ma che hanno la meglio solo nella ripresa, dopo i tanti cambi di Rudi Garcia: decidono Slimani e Mané. Buono l'esordio di Szczesny in giallorosso, ma a preoccupare è soprattutto il gioco giallorosso, o meglio la sua mancanza. A meno di un mese dall'inizio del campionato, la Roma è ancora un cantiere aperto, ed alla seconda giornata c'è già la Juventus.
Rudi Garcia prova subito a scardinare la difesa portoghese con il tridente Iturbe-Totti-Ljajic, supportati a centrocampo da Uçan, De Rossi e Paredes. In difesa, spazio a Maicon e Cole esterni con Manolas e Castan al centro, davanti a De Sanctis. Prima frazione di gioco avara di emozione ma molto ruvida e spigolosa: se i portoghesi da una parte non riescono quasi mai ad impensierire De Sanctis, dall'altra parte è anche vero che la Roma non riesce mai ad allestire un'azione degna di nota: l'unico brivido, dopo un tentativo di Totti, lo provoca un traversone di Cole smanacciato fuori.
Nella ripresa, tanti i cambi: esordio per Szczesny tra i pali giallorossi, ma in generale ci sono otto cambi entro il quarto d'ora della ripresa, tanto che la formazione della Roma diventa, a parte il polacco tra i pali, con Florenzi, Yanga-Mbiwa, Romagnoli e Cole in difesa, Nainggolan, Keita ed Uçan a centrocampo, Iago Falque, Destro e Gervinho in attacco. Uno stravolgimento totale che porta al caos, nel quale i portoghesi dilagano: grande protagonista è Szczesny che para di tutto e su tutti. Ma nemmeno il polacco può nulla sul colpo di testa di Slimani prima (in ritardo Romagnoli nella chiusura) e sul tap-in di Mané dopo l'ennesima respinta dello stesso Szczesny. L'unico brivido lo porta Destro, che con traversone sbagliato per poco non insacca. Follia Yanga-Mbiwa, che entra in modo scomposto e gratuito su Jonathan Silva al 92′ e viene giustamente espulso: un gesto gratuito ed incomprensibile ma che ben descrive il momento della Roma, a meno di un mese dall'inizio del campionato.
