Amichevole Milan-Real Madrid il 30 dicembre a Dubai

Sarà Milan-Real Madrid la sfida che chiuderà il 2014 di entrambe le squadre: sarà una sorta di "derby" in panchina tra i due tecnici Carlo Ancelotti e Pippo Inzaghi, nonché una sfida che vedrà di fronte le due squadre che più di tutte hanno conquistato il titolo di campioni d'Europa: dieci volte il Real Madrid (l'ultima pochi mesi fa, nella finalissima di Lisbona sull'Atletico Madrid), sette volte il Milan (l'ultima volta fu vinta nella finale di Atene del 2007: 2-1 sul Liverpool e doppietta proprio di Pippo Inzaghi, con Ancelotti in panchina). La gara tra i due club, che condividono anche sponsor principale (Fly Emirates) e sponsor tecnico (Adidas), si disputerà il 30 dicembre a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti.

Molti gli "incroci" tra Pippo Inzaghi e Carlo Ancelotti. Entrambi hanno vinto due Champions League da calciatori del Milan: addirittura consecutive quelle di Ancelotti (1989 e 1990), mentre ad Inzaghi è toccato nel 2003 e nel 2007, in entrambi i casi con Ancelotti in panchina. Già, perché il tecnico del Real Madrid da tecnico ne ha vinte altre tre: due con il Milan trascinato dalle reti di Inzaghi, più un'altra con il Real Madrid. Un record, quello di tre Champions League vinte come allenatore, condivise con Bob Paisley, tre volte vincitore con il solo Liverpool.

Per i due sarà dunque un fantastico amarcord, anche se ci arriveranno con due spiriti totalmente diversi. Il Milan, quest'anno, continua a faticare per avvicinarsi al terzo posto che consentirebbe di riqualificarsi ai preliminari di Champions League, mentre il Real Madrid disputerà pochi giorni prima il Mondiale per Club in Marocco, con l'obiettivo "minimo" della vittoria. Per Ancelotti, in caso di successo, sarebbe quello numero diciassette come allenatore, il trentunesimo contando anche quelli vinti a calciatore. Il Mondiale per club, tra l'altro, lo ha anche vinto per tre volte, due nel campo ed una dalla panchina. Sempre, ovviamente, con il Milan. Ed anche in quest'ultima, la doppietta decisiva la segnò sempre lui, Pippo Inzaghi. E la storia continua.